Cisint: "Monfalcone laboratorio politico, provvedimenti chiave per equità sociale e tutela del territorio"
Da Monfalcone, definita “città simbolo e laboratorio politico” dal segretario regionale della Lega Sen. Marco Dreosto, sono stati presentati oggi importanti provvedimenti che saranno inseriti nel Decreto Flussi e nella Legge di Bilancio 2025. Questi interventi, elaborati dalla Lega Friuli Venezia Giulia in sinergia con il governo nazionale, puntano a garantire maggiore equità sociale, sostenere le comunità locali e migliorare la gestione dell’immigrazione e dell’economia territoriale.
Immigrazione: stretta sui ricongiungimenti familiari
Tra le principali novità, la modifica delle norme sui ricongiungimenti familiari, voluta dall’ex sindaco di Monfalcone ed europarlamentare Anna Cisint. Dal 1° gennaio 2025, per poter richiedere il ricongiungimento di familiari, sarà necessario:
- Dimostrare una residenza continua di almeno due anni in Italia, superando l’attuale requisito di un solo anno di permesso di soggiorno.
- Certificare che l’abitazione sia idonea sotto il profilo igienico-sanitario.
Cisint ha spiegato:
"A Monfalcone, ad esempio, su circa settemila bengalesi presenti, solo 1.500 lavorano, mentre molti altri sono a carico dei ricongiungimenti. Questo risultato aiuterà a contenere il sovraffollamento abitativo e a garantire un legame effettivo con il territorio."
Il Consigliere regionale Antonio Calligaris, anch’egli presente, ha sottolineato:
"C’è un sistema di norme stratificate negli anni che rema contro gli italiani. Con queste modifiche cerchiamo di ripristinare un equilibrio sociale a favore dei nostri concittadini."
Taglio alle detrazioni per familiari residenti all’estero
Un altro intervento chiave riguarda l’eliminazione delle detrazioni fiscali per familiari a carico residenti fuori dall’Unione Europea, misura introdotta dal Governo Prodi e da tempo al centro delle critiche della Lega. Dal 1° gennaio 2025, tali agevolazioni saranno riservate esclusivamente ai cittadini italiani, comunitari o provenienti da Stati aderenti allo Spazio Economico Europeo (es. Svizzera).
Secondo Dreosto, il risparmio stimato per lo Stato sarà di circa 500 milioni di euro annui, risorse che potranno essere reinvestite nei servizi pubblici per tutti i cittadini.
"Abbiamo verificato casi in cui venivano dichiarate detrazioni per 20-25 familiari a carico, un peso insopportabile per il bilancio nazionale," ha precisato l’europarlamentare Cisint.
Supporto ai pescatori dopo l’emergenza “granchio blu”
La conferenza si è conclusa con l’annuncio di un provvedimento specifico per il settore della pesca, duramente colpito dall’invasione del granchio blu. Il deputato Graziano Pizzimenti ha dichiarato:
"Nel Decreto Fiscale abbiamo recuperato 3,6 milioni di euro, che andranno a sostenere i pescatori danneggiati, aiutandoli a riprendersi e ad adattarsi alle nuove sfide imposte dalla presenza di questo crostaceo."
Una visione d’insieme per il futuro
Il segretario Dreosto ha sottolineato l’importanza del lavoro di squadra:
"Abbiamo agito a tutti i livelli, dall’Europa a Roma, passando per Trieste e Monfalcone, per portare a casa risultati concreti. Queste misure non solo tutelano i cittadini e i territori, ma rafforzano la capacità del nostro Paese di affrontare le sfide sociali ed economiche."
Monfalcone al centro delle politiche nazionali
Monfalcone si conferma un punto di riferimento per le politiche di gestione dell’immigrazione, equità fiscale e sostegno all’economia locale. Con questi interventi, la Lega mira a consolidare il suo impegno nel garantire un futuro più bilanciato e sostenibile per i cittadini del Friuli Venezia Giulia e di tutta l’Italia.