Blitz Casapound, Articolo Uno: «No a riorganizzazione Partito Fascista»

Pubblichiamo da Articolo UNO - Trieste

Stamane i lavori della VI commissione in Consiglio regionale, riunita per discutere del fenomeno migratorio, sono stati interrotti dall’irruzione di alcuni elementi di estrema destra, militanti di Casa Pound.

Ancora più grave è l’atteggiamento del consigliere di maggioranza Calligaris che spalleggia idee estremamente violente ed ignoranti del reale dramma umanitario in corso.

Articolo UNO stigmatizza - come ormai da troppo tempo non si dia seguito ai dettami costituzionali che vietano la riorganizzazione, sotto qualsiasi forma, del partito fascista - come nel difficile periodo che stiamo vivendo sia possibile una così facile incursione di facinorosi nel cuore delle istituzioni (fin dentro l’aula del consiglio regionale)

Articolo UNO teme che questo episodio non sia assolutamente casuale, ma che faccia parte di una strategia per un progressivo sdoganamento di atteggiamenti violenti, razzisti e prevaricatori. Il consigliere Calligaris deve prendere atto della sua incapacità di servire con disciplina e onore la causa pubblica e deve immediatamente rassegnare le proprie dimissioni

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