Gay Pride a Trieste, il Sindaco Dipiazza nega il Patrocinio. Sabrina Morena (Sel): «Errore»

«Sono contenta che a Trieste si farà il Gay pride perché è importante lottare per i diritti e il rispetto delle persone LGBT. Purtroppo l'omofobia e la transfobia sono all'ordine del giorno e il Gay pride è  un momento importante per ricordarci  i principi di uguaglianza e di non discriminazione.  Il Gay pride è  una manifestazione gioiosa per aumentare  i diritti e gli spazi di libertà di tutti senza voler toglierli a nessuno».

Il primo Gay Pride a Trieste in primavera

Lo rileva la consigliera comunale di OpenFvg - Sel Sabrina Morena sul primo Gay Pride a Trieste previsto per fine maggio-  inizio giugno.

Gay Pride a Trieste, Forza Nuova: «Contromanifestazione, no ad esibizione del genere»

«Sbaglia - ancora la consigliera comunale -  il sindaco Di  Piazza a non concedere il patrocinio perché lo chiedono le associazioni di cittadini di Trieste. Così facendo dimostra che non si comporta come "il sindaco di tutti"».

Il Gay Pride a Trieste scalda la politica. Polidori: «Ok manifestare ma senza volgarità»

«Le  forze politiche della destra - conclude Morena - pronte a organizzare contromanifestazioni e mozioni sono da condannare perché manifestano per togliere diritti e libertà  agli altri, andando contro i principi sanciti dalla nostra Costituzione e la Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea».

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