De Santis: «In Corso Cavour un Urban Center delle imprese, aperto i cittadini e enti scientifici»

«Nel recupero immobiliare del contesto urbano della città risiedono quelle potenzialità latenti che il mio assessorato andrà a stimolare nell’ottica di uno sviluppo economico multilivello della città di Trieste». Questo il commento dell'Assessore al Turismo, Sviluppo Economico, Progetti Europei ed Avvocatura del Comune di Trieste, Francesca De Santis, al termine della presentazione del Progetto di realizzazione di un "Urban Center delle Imprese" che si colloca nel quadro delle iniziative finanziate con le risorse del POR FESR 2014-2020 in una seduta congiunta della III e IV Commissione. «Il progetto, avviato nel 2017, prevede la valorizzazione dello stabile sito in Via Cavour in un Urban Center delle imprese, aperto sia anche ai cittadini e agli enti scientifici del territorio. Lo spazio, suddiviso in 3 piani, si articola in un Fab Lab dimostrativo, complementare a quello attualmente operativo in ICTP, uno spazio per i cittadini e gli enti scientifici locali, quale luogo di incontro, scambio, confronto ed uno spazio dedicato ad ospitare uffici di imprese». Soddisfazione per l’accelerazione e la disponibilità alla presentazione è stata espressa dal consigliere  Michele Babuder, presidente della IV commissione: «E’ intenzione della commissione calendarizzare, pro futuro, degli incontri per aggiornare i consiglieri sull'iter di sviluppo del progetto per rendere noto lo stato dell'arte, gli esiti dei bandi di gara e lo sviluppo della stesura del bando per la gestione della struttura». «Ritengo positivo – continua De Santis – il confronto su un tema così importante come quello della valorizzazione delle imprese che vantano un'elevata dinamica di crescita nei settori innovativi (cd.imprese gazzella), imprese giovani, quali spin-off universitarie, start-up o imprese a forte componente di ricerca che troppo spesso hanno buone idee ma non uno spazio dove svilupparle: ecco che l’amministrazione comunale darà loro una prima risposta che grazie alla positiva contaminazione di luoghi genereranno ulteriore valore aggiunto». L'assessore azzurra conclude: «Il confronto su questo tema che dopo tanto tempo è stato avviato in un clima di sinergia e collaborazione con tutti i gruppi consiliari pone solide basi per lo sviluppo economico delle imprese locali».