Amandha Fox, la porno diva si "scopre" ecologista: calendario 2018 sull'Ilva di Taranto, presto uno sulla Ferriera?

«Dedico questi 12 scatti ( appena usciti nelle edicole di tutta Italia ) ai lavoratori dell'Ilva di Taranto, nella speranza che il mio corpo con le sue nudità possa scuotere e smuovere le coscienze dei nostri Governanti ».

Esordisce in questo modo la diva dell’adult entertainment Amandha Fox che è tornata sul "luogo del delitto", Taranto appunto E’ lei a denunciare per l’Italia e per il Mondo, da anni l'inquinamento dell'Ilva.

I  12 scatti fotografici si contrappongono ai 12 decreti  ( o disegni di legge su Ilva Taranto ) , la forza della sensualità e della femminilità più prorompente contro le montagne di carta della burocrazia sindacale, politica ed industriale.

La città ma anche la provincia di Taranto ha risposto con grande vigore alle sollecitazioni dello staff diretto dal manager Mimmo Pavese . Ecco la Fox inabissarsi dalle empiree terrazze dell’Hotel Akropolis ( del deus ex machina Pino De Bellis ) nonchè ai misteriosi ipogei millennari siti nella Città Vecchia per l’occasione aperti alla troupe di Vito Russo il patron dell’agenzia fotografica ‘Occhio Magico’ di Putignano in provincia di Bari.

L’erotismo senza compromessi della bella Amandha  ha saputo riscaldare tanto l’atelier del celebre coiffeur tarantino Angelo Labriola quanto le paranze degli entusiasti pescatori di Mar Piccolo, esaltando con immagini indelebilmente erotiche le potenzialità contraddittorie di un territorio che ha bisogno urgente d’essere liberato dalla cappa dei fumi e svestito dell’ipocrisia e dell’immobilismo dell’attuale classe politica.

Fortissima l’immagine  ‘nature’ di Amandha Fox che campeggia marmorea fra falliche ciminiere, velando e svelando i disastri dell’industria e della politica, piagata dal notissimo processo ‘Ambiente svenduto’ . Appena drappeggiata da un diafano velo, la numero 1 del cinema a tre X made in Italy  ha incarnato la potenza vitale e mortifera di Iside, chiamata al miracolo di piegare l’acciaio: nessun tarantino può evitare di pensare che se fosse stata eletta nel 2012 - quando fu vicinissima ad una candidatura - la città dei  Due Mari  si sarebbe risparmiata il secondo consecutivo mandato del deludente ex Primo cittadino dottor Stefàno.

Tanto immobile lui quanto mobile la “ Sindachessa hard ” .   Avercene di politici così esplosivi.

“ Auguro al Governatore della Regione Puglia Michele Emiliano e al neo Sindaco Rinaldo Melucci – ha dichiarato la Fox  -   di risolvere al più presto e definitivamente  il problema ILVA altrimenti  continuerò a protestare contro tutto questo immobilismo “ . Ipse dixit .

Frequenti sono i collegamenti che fatti in articoli e servizi giornalistici tra l'Ilva di Taranto e la Ferriera di Servola, sull'inquinamento prodotto dai due stabilimenti. Che la "Venere" abbia in mente in un prossimo futuro un calendario dedicato alla Ferriera di Servola? I fans triestini già sognano..