Trieste sempre più sicura! 26 nuovi punti di ripresa e 4 nuove telecamere di lettura targhe
Questa mattina (29 gennaio) in Sala Giunta è stato presentato in conferenza stampa l'ulteriore ampliamento del sistema di videosorveglianza territoriale.
Sono stati installati 26 nuovi punti di ripresa (per un totale di 147 telecamere di contesto gestite direttamente dal Comune di Trieste) e 4 nuovi lettori di targhe a copertura di 2 nuove zone (per un totale di 17 siti controllati sul territorio comunale), grazie a 112.500 euro derivanti dal terzo e ultimo lotto di finanziamenti regionali destinati all'ex Uti Giuliana.
Sono intervenuti l'assessore alle Politiche dei Servizi Generali Sandra Savino; l'assessore alle Politiche della Sicurezza cittadina Caterina de Gavardo; il comandante della Polizia Locale Walter Milocchi; il direttore del Dipartimento Innovazione e Servizi al Cttadino Lorenzo Bandelli.
GLI INTERVENTI
Ha dichiarato l'assessore Sandra Savino: “Tale ampliamento nasce non solo dalle necessità della Polizia locale di sicurezza ma anche dai dialoghi con i cittadini che, in quanto portatori di interesse, hanno segnalato esigenze di sicurezza in vari punti città. È stato effettuato un lavoro di messa in rete grazie al Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica. L'intervento, effettuato sulla rete in fibra ottica comunale, rappresenta lo sgravio di un costo per l'Amministrazione. Soprattutto, testimonia la volontà di tutelare la sicurezza dei cittadini, grazie a 17 nuovi punti di ripresa e 4 nuovi lettori di targhe”.
Ha affermato l'assessore Caterina De Gavardo: “L'Amministrazione crede nella videosorveglianza come importante strumento di sicurezza, accanto alla presenza fisica degli operatori di Polizia locale e al Daspo urbano, che è stato recentemente rafforzato. I numeri presentati oggi sono rilevanti in quanto l'ampliamento del sistema di videosorveglianza è pari a quasi il 20%. I lettori di targhe sono particolarmente utili, in combinazione alle telecamere, poiché presidiano gli ingressi e le uscite della città. L'ascolto del territorio è stato fondamentale, così come il confronto con i Dipartimenti comunali interessati, le Forze dell'Ordine e la Prefettura. Arrivano molte richieste, da parte dei cittadini, di implementare la videosorveglianza in ulteriori zone. Tali richieste non rimarranno inascoltate”.
L'ingegner Lorenzo Bandelli ha contestualizzato l'attuale intervento di ampliamento del sistema di videosorveglianza all'interno della più ampia progettualità legata alla tecnologia della rete in fibra ottica, in un'ottica di prossima espansione di quest'ultima in direzione dei rioni più periferici.
Il comandante Walter Milocchi ha sottolineato l'importanza delle telecamere non solo per le esigenze dettate dalla contingenza ma anche e soprattutto per le indagini che si svolgono successivamente a eventuali fatti registrati.
IL PROGETTO
Il progetto “Ampliamento della videosorveglianza cittadina - Scuole e piazze sicure” è stato realizzato grazie a 112.500 euro derivanti dal terzo e ultimo lotto di finanziamenti regionali destinati all'ex Uti Giuliana. Sono stati analizzati le necessità del Dipartimento di Polizia Locale e il dialogo svolto con tutti i portatori d’interesse, che hanno segnalato l'esigenza di potenziare il sistema di videosorveglianza nei pressi di scuole e alcune piazze cittadine. Sono stati effettuati un approfondimento, dal punto di vista tecnologico, e un doveroso confronto con il prefetto e le altre forze di polizia, in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica (CPOSP). In seguito sono state individuate le zone da coinvolgere nell'opera.
Le scuole interessate sono: Dante Carducci, sede secondaria di via Rismondo; Istituto IAL - Innovazione Apprendimento Lavoro, via Pondares; Julia di viale XX settembre, tra via Gatteri e via Polonio (potenziamento).
Le piazze interessate sono: piazza Garibaldi (potenziamento); piazza Oberdan (potenziamento); largo Città di Santos (potenziamento).
Il progetto introduce:
26 nuovi punti di ripresa (per un totale di 147 telecamere di contesto gestite direttamente dal Comune di Trieste);
4 nuove telecamere di lettura targhe a copertura di 2 nuove zone (per un totale di 17 siti controllati sul territorio comunale).
Tutti i punti di ripresa sono collegati con la centrale operativa della Polizia Locale e, di conseguenza, con la Sala Operativa della Questura. Ciò non solo consente un rapido e pronto intervento, in caso di necessità, ma fornisce anche un importante supporto alle indagini successive al verificarsi di un evento.
I lavori sono stati eseguiti dal Dipartimento Innovazione e Servizi al Cittadino in sinergia con il Dipartimento Polizia Locale, Sicurezza e Protezione Civile.
Sono inoltre in fase di avvio i lavori per l’estensione della rete cittadina in fibra, che consentirà di collegare alcune telecamere già presenti potenziandone le funzionalità, nonché di collegare in futuro ulteriori telecamere, già previste nei progetti approvati dal CPOSP. Il Comune di Trieste ha, tra le sue priorità, la sicurezza della città e proseguirà gli interventi in questa ambito.