Ogs e Comune di Trieste uniti per l’inclusione: la scienza diventa motore di coesione sociale
È stato presentato questa mattina, martedì 1 luglio 2025, nel Salotto Azzurro del Municipio di Trieste, l’accordo quadro siglato tra il Comune di Trieste e l’OGS – Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale. L’intesa ha l’obiettivo di promuovere la cultura scientifica come leva per l’inclusione sociale, valorizzando la conoscenza come strumento di sviluppo del territorio e miglioramento della qualità della vita, soprattutto per le fasce più vulnerabili.
Dipiazza: “Trieste capitale della scienza, l’OGS ne è un pilastro”
Durante la conferenza stampa sono intervenuti il sindaco Roberto Dipiazza, l’assessore alle Politiche sociali Massimo Tognolli, il direttore generale dell’OGS Paola Del Negro, il direttore del Servizio sociale comunale Stefano Chicco e la responsabile del Servizio integrazione inserimento lavorativo comunale Chiara Zanetti.
“Sono lieto quando il Salotto Azzurro diventa vetrina delle nostre eccellenze – ha sottolineato il sindaco Dipiazza –. Nella città della scienza, l’OGS è un punto di riferimento, e l’amministrazione comunale intende rafforzarne il ruolo nel quadro del progetto Porto Vecchio-Porto Vivo, che punta alla rigenerazione urbana della città”.
Tognolli: “Un ponte tra il sapere scientifico e l’inclusione sociale”
“La cultura scientifica può essere un veicolo di coesione, un linguaggio che unisce – ha dichiarato l’assessore Tognolli –. Oggi viene inaugurato simbolicamente un nuovo ponte tra due eccellenze triestine, il Servizio sociale comunale e l’OGS. Questo accordo ha una valenza profonda perché guarda al futuro, alle generazioni che verranno, costruendo connessioni tra persone, mondi e competenze”.
Formazione, tirocini e progetti condivisi per valorizzare la scienza
La durata dell’accordo è triennale e punta a stabilire una collaborazione strategica tra enti pubblici e comunità scientifica, con particolare attenzione all’inclusione di persone in condizione di fragilità. Tra gli obiettivi principali:
- diffondere la conoscenza scientifica come strumento di coesione e cittadinanza attiva;
- sviluppare percorsi formativi e tirocini inclusivi per favorire l’inserimento lavorativo e la valorizzazione personale di soggetti svantaggiati.
Ogni progetto operativo verrà regolato da convenzioni specifiche, nel rispetto delle normative vigenti in materia di sicurezza, privacy e responsabilità.
Trieste sempre più città della scienza e dell’inclusione
La nuova intesa sancisce un impegno concreto a mettere la ricerca al servizio della comunità, rafforzando la vocazione di Trieste come città aperta, innovativa e solidale. Come evidenziato dai promotori, questa sinergia tra Comune e OGS rappresenta una tappa importante nel cammino verso una cittadinanza più consapevole, capace di riconoscere nella scienza uno strumento di empowerment, crescita culturale e inclusione sociale.