Edilizia scolastica a nuovo a Trieste, interventi 2023 per 40 milioni di euro!! LE SCUOLE INTERESSATE

Questa mattina (30.1.23) nella Sala Giunta alla presenza dell'assessore comunale ai Lavori Pubblici Elisa Lodi e dell’assessore alle Politiche dell’Educazione e della Famiglia, Nicole Matteoni, sono stati presentati gli interventi di edilizia scolastica in corso o che saranno avviati durante il 2023. 
“Oggi presentiamo un piano di interventi importante per il patrimonio scolastico del Comune di Trieste. E' un piano straordinario, che al netto degli importi di investimento, si aggira oltre i 39 milioni di euro (39.631.340) - ha detto l'assessore ai Lavori Pubblici Elisa Lodi -”. 
“E' la prima volta che il Comune di Trieste investe una somma così cospicua nell'edilizia scolastica; questo investimento rappresenta un atto di responsabilità nei confronti della nostra città e dei nostri ragazzi, mettendo in sicurezza oltre 150 scuole situate nel territorio cittadino. Affrontare l'edilizia scolastica non è un lavoro facile, il lavoro che c'è a monte è importantissimo e complicato, rispetto a qualsiasi altra opera pubblica, come la costruzione di una strada, il rifacimento di un marciapiede o la riqualificazione di un museo, in quanto le scuole non possono rimanere chiuse; bisogna garantire l'istruzione e la continuità educativa ai bambini e ai ragazzi e, quindi, i lavori vanno fatti o nel periodo estivo, o a tranche, o con i ragazzi laddove i lavori non siano così impattanti, oppure dove gli interventi sono di natura strutturale prevedere il trasferimento dei ragazzi per il periodo strettamente necessario, in altre strutture della città. Per quanto riguarda i trasferimenti in altre strutture della città – ha concluso l'assessore ai Lavori Pubblici Elisa Lodi - c'è stato un confronto con la collega Matteoni, cercando di creare il minor disagio possibile ai ragazzi e alle loro famiglie”.
“Ringrazio i Lavori pubblici e l'assessore Elisa Lodi per l'impegno profuso in questo importante settore d'intervento per un piano di edilizia scolastica che non ha precedenti nel nostro Comune. C'è stato un lavoro di confronto continuo tra gli uffici dei Lavori Pubblici e quelli dell'Educazione - ha detto l’assessore alle Politiche dell’Educazione e della Famiglia, Nicole Matteoni -. Si tratta di un piano delle opere che denota quanto il Comune di Trieste, e noi particolarmente, ci teniamo a questo settore, un settore fondamentale che va a completare l'offerta dei servizi di qualità, che riguardano sia l'attività didattica che le attività extra scolastiche. E' necessario offrire ai ragazzi un luogo idoneo dove svolgere la didattica e anche un luogo dove crescere in serenità”.
Il piano d'intervento per il 2023 prevede varie tipologie di interventi per un totale di quasi 40 milioni di euro.
Il primo lotto d'interventi riguarda lavori in esecuzione, già realizzati o in fase di partenza, che non necessitano il trasferimento dei ragazzi e quindi sono compatibili con l'attività scolastica, alcuni di questi sono finanziati con il PNRR e con la legge regionale, per un totale di spesa di 8.645.000 euro. 
Questi lavori interessano la Scuola secondaria di primo grado Bergamas, con lavori di antincendio (L.R. Euro 1.499.868,00), lavori consegnati il 22.12.2022, la Scuola secondaria di primo grado Stock, antincendio (PNRR euro 900.000), lavori in consegna prossimamente, il Nido La Barchetta e la scuola dell'infanzia Del Sole, sismica ed antincendio (L.R. Euro 1.735.400,00), lavori in consegna prossimamente, la Scuola Levstik/Venezian con bonifica amianto (PNRR euro 300.000,00), lavori in consegna prossimamente, la Scuola Primaria Dardi, serramenti lato cortile (PNRR euro 210.000,00), lavori in corso della durata sei mesi, la Scuola primaria Sauro e infanzia Spaccini con serramenti, facciate, coperture parziale (concertazione euro 1.400.000,00), lavori in corso, durata 400 giorni e la Scuola secondaria di primo grado Fonda Savio, parziale sismica ed antincendio (FSC euro 2.600.000,00) avvio entro breve.
Secondo lotto d'interventi per un totale di spesa di 15.1000.00 euro prevede il trasferimento dei ragazzi della Scuola secondaria di primo grado Corsi, del Nido di via Veronese e della Scuola Sauro in altre sedi. 
Si tratta di interventi importanti incompatibili con l'attività scolastica e che riguardano la Scuola secondaria di primo grado Corsi, interventi sismico ed antincendio (FSC euro 2.000.000,00), avvio a settembre 2023, il Nido di via Veronese, sismica ed antincendio, adeguamento (L.R. più fondi propri euro 3.300.000,00), progetto definitivo ed esecutivo in corso di stesura e da validare, avvio lavori ottobre-novembre 2023 e la Scuola secondaria Caprin sismica, antincendio, adeguamento normativo, (4.800.000 euro concertazione regionale) progetto definitivo ed esecutivo in corso di validazione (inizio lavori ottobre 2023) e interventi antincendio ed antisismica Sauro/Spaccini (euro 5.000.000,00). 
Terzo lotto d'interventi riguarda i lavori di manutenzione straordinaria, già appaltati, si tratta di piccoli lavori da svolgere nel periodo estivo, come ad esempio la sistemazione dei bagni, la sostituzione dei serramenti, controsoffitti, per un totale di spesa di 944.900 euro, 
Poi vi soni i lavori finanzianti con il PNRR per cui il Comune di Trieste ha ottenuto grossi finanziamenti per un totale 9.776.440, da affidare entro giugno 2023 che riguardano il Nuovo Polo Infanzia Vicolo Edera (euro 3.614.400,00), il Nuovo Asilo Nido Vicolo dell'Edera (euro 2.275.200,00), la Scuola infanzia Nuvola Olga ampliamento (euro 1.699.440,00) e l'Asilo Nido via Alla Cave (euro 2.174.400,00).
Infine abbiamo una serie di interventi sulle strutture comunali che riguardano nidi e scuole materne con una somma di oltre 5 milioni di euro (Nidi semi di mela – La nuvola – 3.300.000 euro), Acquarello (55.000 euro), Piccoli passi (550.000 euro assieme ad Arcobaleno), Zucchero filato (80.000 euro), Bosco magico (20.000 euro), Colibri (560.000 euro assieme a Tre casette), Arcobaleno (550.000 euro assieme a Piccoli passi), Tre casette (560.000 euro assieme a Colibrì), Stella Marina 150.000 euro). Interventi che saranno eseguiti durante l'estate, garantendo la fine dei lavori a inizio scolastico; si tratta di interventi anche in questo caso corposi, soprattutto dal punto di vista della gestione tra gli uffici e gli assessorati, per garantire la ripresa dell'anno scolastico in strutture adeguate.