Premio Rainer Maria Rilke: terza edizione con letture, presentazioni e cerimonia di premiazione al Castello di Duino

E' stata presentata oggi (martedì 26 settembre) nel corso di una conferenza stampa tenutasi presso il CEI - Central European Initiative di Trieste la selezione dei finalisti del Premio Internazionale Rilke le cui cerimonie di premiazione si svolgeranno il 28, 29 e 30 settembre 2023.

Sono 242 le opere partecipanti al concorso che si è chiuso a giugno. Nel mese di settembre sono usciti i primi risultati delle selezioni operate dalle giurie, per giungere alla terna finale della Sezione A opera edita costituita da Luca Baldoni con “Anno naturale” (Passigli), Michele Obit con “La balena e le foglie” (qudulibri) e Beatrice Achille con “Medeatiche” (Vydia editore, Menzione speciale under 35) e al vincitore della Sezione B raccolta inedita, il poeta scozzese Christopher Whyte con “Non dimenticare gli angeli” in pubblicazione con Vita Activa Nuova, collana Poiein, testo in traduzione italiana con gaelico scozzese a fronte.

La giuria della sezione A ha inoltre voluto evidenziare con una Menzione speciale altre sei opere rilevanti in lingua italiana, straniera e minoritaria: Daniele Barbieri “La lepre di sangue” (Arcipelago itaca); Loredana Bogliun  “Par Creisto inseina imbroio” (Book), libro scritto nel dialetto di Dignano d’Istria; Gianpaolo P. Mastropasqua “Viaggio salvatico” (Fallone); Antonella Bukovaz “casadolcecasa” (Miraggi), opera in traduzione italiana e con testo originale in sloveno a fronte; Rafaela Fazio “Gli spostamenti del desiderio” (Moretti&Vitali) e Raffaele Niro “Viandanze” (Raffaelli). 

Massimo Romita, Presidente del Gruppo Ermada Flavio Vidonis insieme alla scrittrice Mary Barbara Tolusso e alla poetessa Gabriella Musetti, direttrice editoriale di Vita Activa Nuova il programma delle giornate che accompagneranno i festeggiamenti di chiusura della Terza edizione del Premio Internazionale “Rainer Maria Rilke”.

A porgere un saluto di benvenuto, è stata Zsuzsanna Kiràly, Vice segretario Generale dell'InCE.

“Siamo lieti di ospitare nella sede dell'InCE la conferenza stampa di presentazione delle fasi finali del Premio Internazionale "Rainer Maria Rilke" promosso nell'ambito di Duino&Book 2023 e del Festival degli Angeli. La nostra organizzazione - ha dichiarato Zsuzsanna Kiràly - ha aderito all'iniziativa conferendo il patrocinio e lo scorso febbraio abbiamo ospitato nella nostra sede la conferenza stampa di presentazione della manifestazione. La cooperazione nel settore culturale è da sempre una delle priorità dell'InCE. In quanto elemento chiave dello sviluppo umano e sociale, la cultura contribuisce in modo significativo allo sviluppo sostenibile e all'inclusione sociale, rafforzando la coesione territoriale. Promuovere il dialogo interculturale e il rispetto per la diversità delle espressioni culturali è fondamentale per favorire una comprensione reciproca e delle relazioni di buon vicinato. Pertanto, apprezziamo molto l'opportunità che il Premio Rilke offre per la promozione della poesia come mezzo di espressione creativa e di comunicazione che favorisce la condivisione e il dialogo, anche con un'apertura ai Paesi dell'InCE. L'iniziativa è in linea con le numerose attività che promuoviamo in ambito culturale. Tra queste, vorrei citare il Premio InCE per Giovani Scrittori, organizzato in collaborazione con l'Associazione degli Scrittori Sloveni, che sostiene la traduzione delle opere letterarie dei giovani scrittori e la loro diffusione nell'area InCE”.

Il programma degli eventi prevede:

Giovedì 28 settembre alle ore 18.00 nell'ambito del Festival degli Angeli Duino&book presso l'azienda agricola Colja Jozko di Samatorza, presentazione di “Connessioni. Antologia di autoaiuto poetico in tempo di lockdown” (Vita Activa Nuova) con Daniele Barbier, Leila Falà, Marilina Musetti, Cetta Petrollo, Valeria Raimondi, Sergio Rotino 

Venerdì 29 settembre alle ore 17.00 a Buje/Buie (Croazia) una visita della città e letture di poesie d'Europa in collaborazione con la città di Buie - Grad Buje con Svetlana Carstean, Veronika Dintinjana, Elisa Donzelli, Faruk Sehic, Martin Solotruk e Peter Waterhouse.

Sabato 30 settembre alle ore 11.00 presso il Castello di Duino la Cerimonia di Premiazione del III premio internazionale Rilke nel corso della quale verranno premiati i finalisti Beatrice Achille, Luca Baldoni, Michele Obit e Christoper Whyte e avverrà la proclamazione del vincitore.

Sempre sabato 30 settembre alle ore 16.00, ma al Castello di Stanjel (San Daniele del Carso) si terranno le letture di Poesia presso la Sala Max Fabiani con Svetlana Carstean, Veronika Dintinjana, Elisa Donzelli, Elisabeth Faller, Faruk Sehic, Martin Solotruk e Peter Waterhouse.

Il Premio Internazionale "Rainer Maria Rilke", organizzato dal Gruppo Ermada Flavio Vidonis – è stato rilevato nel corso della conferenza stampa - è cresciuto anche grazie alla collaborazione transfrontaliera tra i comuni di Duino Aurisina, Komen e Buie. 

La giuria della sezione poesia edita, composta da Sergia Adamo (Università degli Studi di Trieste), Elisa Donzelli (Scuola Normale Superiore), da Elisabeth Faller, dalla senatrice Tatjana Rojc, da Christian Sinicco e Mary Barbara Tolusso ha avuto il compito di individuare una terna di volumi finalista a cui andranno dei premi in denaro. La giuria della sezione raccolta inedita, formata da Adriano Cataldo, Isabella Leardini, Gabriella Musetti, Furio Pillan, Silvia Rosa e Alexandra Zambà, ha scelto invece un'opera che sarà premiata con la pubblicazione con la casa editrice Vita Activa Nuova.

Il Premio gode del patrocinio di Grad Buje Città di Buie (Croazia), Območna Agencija Krasa In Brkinov D.O.O. (agenzia Regionale del Carso e Brkini - Stanjel Obcina Komen Comune di Comeno) Slovenia, CEI- Central European Initiative, Castello di Duino e il contributo del Comune di Duino Aurisina - Obcina Devin Nabrezina.

La Terza edizione del Premio Rilke ha inteso inoltre consolidarsi facendo nascere, all'interno di Duino&Book, il Festival degli angeli e portando a conoscenza le opere di poeti italiani e stranieri che, in modo diverso, rispondono alle domande contemporanee, tra intuizione, espressività del linguaggio e indagine sull'esistenza.

La terza edizione del Premio Internazionale Rainer Maria Rilke è coincisa con la partenza della decima edizione di Duino&Book. Nel 2014, attraverso un'intuizione e grazie alla volontà di un gruppo di appassionati - ha ricordato ancora il presidente del sodalizio, Massimo Romita - è nato il primo Festival del Libro della Grande Guerra al Castello di Duino, trasformatosi nel 2018 in Festival del libro itinerante sui luoghi teatro di quello che fu il conflitto Mondiale a oggi, quando si prosegue un'edizione straordinaria di quello che è diventato un vero e proprio Festival della Cultura e della Storia.

Il progetto, presentato alla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia sul bando Incentivi annuali per iniziative progettuali riguardanti manifestazioni di divulgazione della cultura umanistica, vede la collaborazione con importanti istituzioni e partner: la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio del Friuli Venezia Giulia, il Comune di Gorizia, la Fondazione WWF Italia - Area Protetta di Miramare, il Comune di Lubiana Občina Ljubljana, la Sfida Cooperativa Sociale Onlus, il Comune di Buie Grad Buje (Croazia), il Comune di Comeno Občina Komen, ma anche i Comuni di Prepotto, Capriva del Friuli, Sequals e Duino Aurisina (tutte Città del Vino), l’Associazione Nazionale Città del Vino, il Lions Club Duino Aurisina, il Gruppo Ajser 2000, Le Vie delle Foto e numerose realtà che, a vario titolo, collaboreranno alle numerose iniziative in programma fino al 5 dicembre.

Dal punto di vista storico e scientifico, sono 11 le Università italiane e 1 quella slovena coinvolte negli appuntamenti in presenza e digitali, perché anche quest'anno saranno diverse le puntate online trasmesse sui canali social.

Il programma della decima edizione di Duino&Book persegue tre fondamentali obiettivi: sostenere attivamente l'incontro tra istituzioni e attori del sistema culturale per favorire l'individuazione di ambiti di ricerca, programmi di divulgazione a attività sinergiche di promozione territoriale, in linea con gli obiettivi europei e in particolare con GO!2025. Promuovere e sostenere letteratura e ricerca, negli ambiti tematici individuati. Dare voce alla memoria valorizzando i segni della Storia rimasti a testimonianza nella geografia dei luoghi, ma anche costruire significati attuali, in grado di stimolare le comunità locali al confronto e alla rielaborazione, i giovani al pensiero critico e all'appropriazione di risorse derivanti dal territorio e, più in generale, a creare valore e valori comuni in una prospettiva di cooperazione territoriale estesa a un orizzonte temporale che vada oltre al 2025.