Trieste Trasporti celebra i 70 anni dell’arrivo della Madonna dei tranvieri
A settant’anni esatti dal 19 maggio 1955, quando la statua della Madonna – benedetta da Papa Pio XII e accompagnata da una lunga carovana di tranvieri provenienti da tutta Italia – arrivò a Trieste come simbolo di solidarietà e speranza, Trieste Trasporti ha commemorato l’anniversario con l’apposizione di una nuova targa presso il deposito del Broletto.
La cerimonia, svoltasi questa mattina alla presenza di autorità civili e religiose, dipendenti ed ex dipendenti dell’azienda, ha voluto ricordare un momento significativo della storia cittadina, mettendo in luce il suo valore civile e spirituale.
In un’Italia ancora segnata dalle ferite del dopoguerra e in una Trieste da poco riconsegnata alla Patria, migliaia di tranvieri – provenienti da Roma, Palermo, Bologna, Firenze e altre città – si unirono in un lungo viaggio verso la città adriatica per consegnare un dono carico di fede, riconoscenza e unità.
La statua, scolpita in marmo bianco di Carrara dall’artista Pietro Lombardi e collocata su un piedistallo di pietra carsica al centro del deposito, è da allora simbolo della protezione della Madonna sui lavoratori del trasporto pubblico. In questi decenni ha vegliato silenziosamente sul lavoro quotidiano di migliaia di dipendenti, diventando un punto di riferimento morale per l’intera comunità aziendale.
Oggi, in un’epoca segnata da nuove sfide sociali e tecnologiche, quel gesto rimane un messaggio di unità e solidarietà. Ricorda che, al di là delle differenze, il lavoro dignitoso e la fede possono essere un linguaggio universale di pace e coesione sociale.