Trieste onora i 211 anni dell’Arma dei Carabinieri: grande parata in piazza Unità e cittadinanza onoraria
Trieste si prepara a vivere giornate di intensa emozione e partecipazione per celebrare il 211° anniversario della fondazione dell’Arma dei Carabinieri, istituita il 13 luglio 1814 da Re Vittorio Emanuele I. Il clou delle celebrazioni è previsto per il 5 giugno, ma la città ha in serbo un fitto calendario di eventi commemorativi, che si estenderanno dal 1° all’8 giugno.
La parata del 5 giugno: una prima storica in piazza Unità
Per la prima volta nella storia regionale, la cerimonia solenne si terrà nella prestigiosa cornice di piazza Unità d’Italia, con lo schieramento di tutti i reparti dell’Arma presenti sul territorio del Friuli Venezia Giulia: 4 comandi provinciali, 14 compagnie, 1 tenenza e 110 stazioni. Un omaggio corale e solenne all’Istituzione che da oltre due secoli garantisce sicurezza e legalità.
Saranno presenti militari appartenenti a ogni settore dell’Arma, dalle Stazioni Carabinieri, cuore pulsante del legame con il territorio, ai Nuclei Investigativi e Operativi, fino ai reparti speciali e alle unità più tecniche come il CITES, il Reparto Biodiversità, il servizio navale e quello di soccorso piste. In evidenza anche le unità sportive dell’Arma, che hanno regalato all’Italia medaglie olimpiche e successi internazionali.
A rendere ancor più spettacolare lo schieramento, ci saranno mezzi storici e moderni dell’Arma e la partecipazione delle più alte autorità civili, militari e religiose della Regione, oltre a numerosi studenti, alcuni dei quali verranno premiati per i loro elaborati sul tema “Trieste e i suoi Carabinieri”.
Un tributo simbolico: la cittadinanza onoraria all’Arma
Il giorno prima della cerimonia, il 4 giugno alle ore 11.00, nella Sala del Consiglio Comunale, il sindaco Roberto Dipiazza consegnerà ufficialmente la cittadinanza onoraria del Comune di Trieste all’Arma dei Carabinieri, in segno di riconoscenza per la vicinanza dimostrata alla popolazione sin dal 26 ottobre 1954, quando i Carabinieri furono tra i primi a entrare in città in seguito al ritorno all’Italia.
Un percorso espositivo che racconta la storia dell’Arma
Dal 3 al 6 giugno, presso la Sala Adriano Biasutti del Palazzo della Regione, sarà allestita una mostra di uniformi e cimeli storici che ripercorre l’evoluzione dell’Arma nel tempo, con un occhio al collezionismo e al modellismo. L’esposizione comprenderà anche le mitiche due ruote degli anni ’50 e ’70.
Arte, passione e servizio: le altre mostre in programma
- Dal 1° all’8 giugno, presso la Sala Comunale d’Arte, sarà visitabile la mostra pittorica del brigadiere in congedo Adolfo Svetina, un viaggio artistico nella vita di chi ha servito il Paese.
- Sempre dal 1° all’8 giugno, le vetrine del Caffè degli Specchi e del Caffè Sacher ospiteranno una raffinata esposizione di Grandi Uniformi Speciali e di Gala, indossate da Ufficiali e Carabinieri.
Un’occasione unica per avvicinarsi all’Arma
L’intero programma è pensato non solo per celebrare l’Arma, ma anche per rafforzare il legame con i cittadini, in particolare con i più giovani. L’invito è aperto a tutta la cittadinanza: sarà un’occasione irripetibile per ammirare da vicino la storia, i valori e il volto umano dell’Arma dei Carabinieri.