Trieste, corteo per la Palestina raggiunge piazza Libertà poco dopo le 14: cronaca dell’arrivo finale
Il corteo convocato questa mattina per la Palestina, iniziato con presidio al porto e arrivi anticipati, ha raggiunto la meta finale della manifestazione poco dopo le 14:00 in Piazza Libertà.
Partito dal Varco IV del Porto, il corteo aveva subito mostrato cambiamenti rispetto al programma originario: una partenza anticipata, un percorso che ha attraversato Campi Elisi e tappe intermedie. Alcuni momenti di tensione durante il tragitto hanno visto lanci di sassi contro le Forze dell’Ordine, l’uso di lacrimogeni e la movimentazione di cassonetti in mezzo alla strada, secondo le segnalazioni raccolte.
Nonostante i disagi, il corteo si è infine riunito e ha proseguito in direzione di Piazza Libertà, che è diventata il punto d’arrivo ufficiale della manifestazione. Qui, migliaia di partecipanti si sono radunati per concludere il momento di protesta e solidarietà, alzando le voci per chiedere pace, sanzioni e fine delle violenze.
contesto e richieste
Durante il corteo sono emerse richieste precise: embargo contro Israele, sanzioni internazionali, cessate il fuoco immediato. L’iniziativa, come in altri giorni, ha visto la partecipazione non solo di cittadini ma anche di figure politiche, associazioni e attivisti sociali.
Il presidio al porto, l’anticipo della partenza e l’arrivo a Piazza Libertà mostrano una manifestazione dinamica, che ha saputo modificarsi in corso d’opera pur rimanendo sotto il segno della non violenza per larghissima parte dei partecipanti.
stato attuale
Al momento non sono state segnalate ulteriori tensioni dopo l’arrivo in Piazza Libertà. Il corteo si è concluso senza incidenti gravi, secondo le informazioni in possesso, ma la mobilitazione resta sotto osservazione nel caso di sviluppi.