Slovenia: no a benzina e acquisti, confini aperti solo per proprietari di case, terreni e prenotazioni turistiche

Dopo l’ultimo decreto del primo ministro Janša, che sancisce la possibilità di oltrepassare il confine sloveno da parte di proprietari di case e titolari di prenotazioni turistiche, proprietari di terreni agricoli, imbarcazioni e la concessione di visite ai parenti, oltre ai già ammessi lavoratori transfrontaliari, sono sempre di più i dubbi che riguardano la possibilità di attraversamento dei confini. Previsti sanzionamenti per coloro i quali si rechino oltre i confini per fare acquisti oppure a fare benzina, inoltre, come riferisce il Tg di Telequattro, è previsto l'isolamento di due settimane per chi dalla Slovenia, faccia poi rientro in Italia. Stessa regola per la Croazia, che pare permetta, tramite prenotazioni turistiche, di raggiungere Istria e Dalmazia.

 

Prevista per il 6 giugno la visita da parte del Ministro Di Maio al Ministro degli Esteri sloveno, incontro mirato a far chiarezza sulle specifiche limitazioni e concessioni in merito all’attraversamento dei confini.

 

Attesa per la metà di giugno la riapertura dei valichi da parte dell’Austria, a condizione di una situazione sanitaria favorevole.