Premio ICTP-IBM Brahmagupta per l'IA, riconoscimento a Trieste per la ricerca su farmaci e vaccini

Premio ICTP-IBM Brahmagupta per l'IA, riconoscimento a Trieste per la ricerca su farmaci e vaccini

È il professor Simon Olsson della Chalmers University of Technology (Svezia) il primo vincitore del prestigioso Premio ICTP-IBM Brahmagupta per l’Intelligenza Artificiale, riconoscimento internazionale assegnato a scienziati a inizio carriera per contributi innovativi nel campo dell’IA applicata alla scienza.

Il riconoscimento è stato conferito dal Centro Internazionale di Fisica Teorica Abdus Salam (ICTP) in collaborazione con IBM, proprio nel cuore del sistema scientifico triestino, per l’applicazione pionieristica dell’IA alle simulazioni molecolari, con implicazioni cruciali nella progettazione di nuovi farmaci e vaccini.

L’intelligenza artificiale per la salute del futuro

“Il lavoro di Olsson è particolarmente degno di nota per i suoi importanti risultati sia sugli aspetti fondamentali delle simulazioni molecolari, ottenuti usando metodi di IA generativa, sia per le sue applicazioni alla farmacologia”, ha commentato il presidente della commissione, Marc Mézard (Università Bocconi). Il comitato, formato da esperti di fama mondiale, ha selezionato Olsson tra numerosi candidati di altissimo profilo provenienti da tutto il mondo.

Alessandro Curioni, IBM Fellow e Vice Presidente IBM Europa e Africa, ha sottolineato come il contributo del ricercatore danese testimoni il ruolo trasformativo dell’IA nella ricerca scientifica:
“Simon Olsson ha dimostrato come l’IA possa accelerare le scoperte e affrontare problemi computazionali complessi con approcci nuovi ed efficaci. Questo è l’esempio perfetto di innovazione utile alla società”.

Una carriera in rapida ascesa tra IA e scienze naturali

Simon Olsson è professore associato in Data Science e Intelligenza Artificiale alla Chalmers University. Con un background in bioinformatica conseguito all’Università di Copenaghen e post-doc in istituti di eccellenza come ETH Zurigo, Università della Svizzera italiana e Università libera di Berlino, il suo focus di ricerca è l’utilizzo dell’apprendimento automatico per comprendere i sistemi molecolari.

È membro attivo della European Lab for Learning and Intelligent Systems (ELLIS) e Fellow del programma WASP (Wallenberg AI, Autonomous Systems and Software Program), due tra le reti di ricerca più influenti d’Europa nel campo dell’IA.

Un premio che guarda al futuro della scienza

Istituito nel 2024, il Premio ICTP-IBM Brahmagupta prende il nome dal matematico indiano Brahmagupta, noto per aver formalizzato l’uso dello zero e introdotto i numeri negativi nella matematica. Il riconoscimento si inserisce in una strategia quinquennale di partnership tra ICTP e IBM, con l’obiettivo di favorire la ricerca scientifica e tecnologica attraverso l’IA e di sostenere giovani talenti con idee capaci di produrre un impatto positivo e duraturo.

La cerimonia ufficiale si terrà giovedì 10 luglio 2025 all’ICTP di Trieste, nell’ambito della scuola internazionale dedicata ai foundation models e al machine learning. L’incontro coinvolgerà studenti di dottorato, postdoc e ricercatori da tutto il mondo, grazie anche alla partecipazione della SISSA e al sostegno dell’AI Alliance, iniziativa globale lanciata da IBM e Meta a cui l’ICTP aderisce come membro fondatore.

Nel pomeriggio seguirà il primo “AI Alliance Meetup” in Italia, evento dedicato alla riflessione sul ruolo dell’IA nella scienza e nella società. Appuntamenti che rientrano nel nuovo programma ICOMP – International Consortium for Scientific Computing, nato per promuovere l’accesso equo a conoscenze e risorse nel calcolo scientifico.