Piazza Sant’Antonio, ancora detriti carbonizzati dopo l’incendio: odore acre e disagi per i negozi (FOTO- VIDEO)
Sono trascorsi cinque giorni dall’incendio che ha interessato un cassone da cantiere in piazza Sant’Antonio, ma la situazione nell’area interessata resta tuttora problematica. Come documentato dalle immagini scattate oggi, i detriti carbonizzati sono ancora ben visibili sul marciapiede davanti ai negozi, chiusi dietro le transenne di sicurezza che delimitano la zona.
Odore persistente di bruciato e disagi per i passanti
Nella zona si avverte ancora un forte odore di bruciato, che rende poco gradevole il passaggio pedonale lungo uno dei punti più frequentati del centro di Trieste. I resti anneriti dell’incendio giacciono ammassati a terra, in attesa di essere rimossi e smaltiti, mentre la zona circostante presenta ancora visibili i segni del rogo che aveva destato allarme nei giorni scorsi, generando una densa colonna di fumo visibile a distanza.
Negozianti in difficoltà: «Così si allontanano i clienti»
A esprimere particolare preoccupazione sono i commercianti della zona, che lamentano un calo di clientela e di incassi proprio in conseguenza della situazione attuale. «Molti passanti evitano la zona a causa dell’odore e della presenza dell’area transennata abbandonata a se stessa», spiegano alcuni esercenti, che chiedono a gran voce un intervento rapido di rimozione e bonifica dell’area per poter tornare alla normalità.
Richiesta urgente di intervento per il ripristino completo
Dopo i primi interventi di messa in sicurezza e lo spegnimento dell’incendio, resta ora fondamentale procedere quanto prima con la completa rimozione dei materiali bruciati e la bonifica della pavimentazione, anche per ragioni igienico-sanitarie e di decoro urbano. Il protrarsi della situazione rischia infatti di arrecare ulteriori danni non solo alle attività commerciali, ma anche all'immagine di una delle zone più centrali e frequentate della città.
DI SEGUITO IL VIDEO
RIPRODUZIONE RISERVATA