Oltre 62 milioni di euro bruciati per gli incidenti: Trieste alza la voce contro l’insicurezza stradale

Oltre 62 milioni di euro bruciati per gli incidenti: Trieste alza la voce contro l’insicurezza stradale

Dal 30 maggio al 1° giugno, piazza Unità d’Italia si è trasformata in un grande laboratorio urbano dedicato alla sicurezza stradale. Con il titolo provocatorio “E se il pericolo fossi tu?”, la campagna Trieste4SafetyFVG ha messo sotto i riflettori il ruolo cruciale dei comportamenti individuali nella prevenzione degli incidenti.

Una sinergia tra Istituzioni, ACI e Regione FVG
Promossa dall’Automobile Club Trieste con il sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia, l’iniziativa ha visto la collaborazione di Polizia Locale, Polizia Stradale, Motorizzazione Civile, autoscuole del network ACI Ready2Go, Sara Assicurazioni, Guidosimplex e Autostrade Alto Adriatico. Una rete unita da un obiettivo comune: salvare vite, un comportamento alla volta.

I numeri parlano chiaro: servono prevenzione e consapevolezza
Nel solo Comune di Trieste, i costi sociali legati agli incidenti stradali hanno raggiunto i 62 milioni di euro nel 2023: circa 312 euro per abitante. Numeri ancora più alti in tutta la provincia, dove si contano 892 incidenti, 7 morti e 1.094 feriti solo nell’ultimo anno.

Dichiarazioni istituzionali: prevenzione come missione comune
L’assessore regionale Pierpaolo Roberti ha sottolineato il valore strategico della prevenzione: «Ogni vita salvata vale più di qualsiasi investimento». L’assessora comunale Caterina de Gavardo ha rimarcato il ruolo educativo della Polizia Locale verso i giovani, mentre il Questore Lilia Fredella ha parlato della necessità di fare rete con tutti gli attori del territorio. Il presidente dell’AC Trieste Riccardo Novacco ha ricordato che «non è la strada, ma siamo noi il vero pericolo, con le nostre scelte sbagliate».

Un evento aperto e coinvolgente: tra tecnologia, prove pratiche e dialogo
Nel cuore della città, i cittadini hanno potuto sperimentare strumenti e situazioni che simulano le condizioni reali di guida. Tra le attività più apprezzate:

  • Il simulatore di guida VR Ready2Go, il più avanzato in Italia, utilizzato già in 230 autoscuole;
  • Gli occhiali “alcol-vista” per testare i riflessi in stato di alterazione;
  • L’auto adattata per disabilità, offerta da Guidosimplex;
  • Le lezioni dal vivo con istruttori e forze dell’ordine;
  • Le serate formative con studenti delle autoscuole e tecnici della Motorizzazione Civile.

In distribuzione anche alcol test monouso e materiali informativi con consigli pratici, per promuovere una cultura della guida prudente, responsabile e consapevole.

I dati ACI-ISTAT confermano l’urgenza di agire
Con 171.135 veicoli circolanti solo nel Comune di Trieste e un trend in lieve calo rispetto al 2022, la necessità di intervenire sui comportamenti resta prioritaria. Le cause principali di incidentalitàdistrazione, velocità e mancato rispetto delle regole – continuano a mietere vittime e a gravare sulla collettività.

Un messaggio chiaro: cambiare è possibile, ma dipende da noi
L’iniziativa Trieste4SafetyFVG ha saputo trasmettere un messaggio semplice ma potente: la sicurezza si costruisce ogni giorno, con ogni scelta al volante. Dalla cintura allacciata all’uso del cellulare, dalla velocità controllata al rispetto dei pedoni, ogni gesto può fare la differenza tra la vita e la tragedia.