Malore in parete a San Dorligo: salvato 57enne triestino durante un allenamento in Val Rosandra
Intervento serale del Soccorso Alpino nella zona del “Bosco Incantato”, l’uomo non riusciva a muoversi per le vertigini
Secondo intervento della giornata per la stazione di Trieste del Soccorso Alpino, che tra le 20.30 e le 21.30 di sabato 31 maggio è stata nuovamente allertata per un’emergenza in ambiente impervio: questa volta a San Dorligo della Valle, nella suggestiva cornice della Val Rosandra.
Un uomo di 57 anni, residente a Trieste, ha accusato un malore improvviso mentre si stava allenando assieme a un compagno di cordata nel settore denominato Bosco Incantato, sulla parete delle Vergini, sopra l’area nota come Casello Modugno.
Vertigini e difficoltà a camminare
L’uomo, colto da forti vertigini, non era più in grado di reggersi in piedi né di proseguire il cammino in autonomia. La zona in cui si trovava, particolarmente accidentata e impervia, ha reso necessario l’intervento congiunto dei tecnici del Soccorso Alpino, dei sanitari dell’ambulanza e dei Vigili del fuoco.
I soccorritori hanno raggiunto la parete risalendo dal Casello Modugno attraverso uno stretto sentiero boschivo, fino al punto in cui l’uomo si era accasciato.
Recupero in barella con corde di sicurezza
Stabilizzato sul posto, il 57enne è stato adagiato su una barella e trasportato a valle in sicurezza con l’impiego di corde nei tratti più ripidi, fino al punto di incontro con i sanitari che lo attendevano con l’ambulanza.
L’uomo è stato quindi accompagnato in ospedale per gli accertamenti del caso. Il tempestivo intervento e il perfetto coordinamento tra squadre ha permesso il recupero in tempi rapidi, evitando complicazioni in un’area particolarmente impervia e insidiosa, soprattutto nelle ore serali.
Sono previste a breve anche alcune immagini dell’intervento, che documenteranno le fasi più delicate del soccorso.