Guardia Costiera di Trieste accanto ai bambini del Burlo: doni, sorrisi e vicinanza alle famiglie
Una mattinata di sorrisi, giochi e vicinanza umana all’IRCCS Burlo Garofolo grazie alla visita della Guardia Costiera di Trieste, organizzata in collaborazione con l’Associazione Il Porto dei Piccoli, all’interno del progetto “Mare Dentro: Harbours & Children”. L’iniziativa ha portato negli spazi dell’ospedale pediatrico un momento di serenità per i piccoli pazienti, con un rescue swimmer in tenuta operativa e cappellino di Babbo Natale che ha distribuito doni e gadget, trasformando una giornata di cura in un’esperienza speciale e inattesa.
La presenza degli uomini della Guardia Costiera ha voluto rappresentare un messaggio concreto di solidarietà, non solo verso i bambini ricoverati ma anche verso le famiglie che li accompagnano ogni giorno in un percorso complesso. Il Comandante Del Prete, Direttore Marittimo di Trieste, ha ricordato come “prendersi cura non solo dei piccoli, ma anche delle famiglie che vivono da vicino una battaglia quotidiana” sia un impegno reale che va oltre il singolo gesto simbolico.
Questa azione rientra nel quadro delle attività solidali promosse dalla Guardia Costiera e conferma un legame forte con il territorio e le strutture che operano a favore della salute e della crescita dei bambini. Portare un sorriso, un regalo o una parola gentile significa offrire un momento di sollievo e di normalità all’interno di una routine ospedaliera spesso difficile da affrontare, soprattutto in età infantile.
La semplicità dell’incontro, resa speciale dalla presenza in uniforme e dal clima natalizio, ha permesso di rafforzare quel ponte tra comunità e istituzioni che rappresenta uno degli elementi essenziali del progetto “Mare Dentro: Harbours & Children”. Un piccolo gesto capace di lasciare un segno, ricordando quanto l’attenzione verso il prossimo sia fondamentale, soprattutto nei luoghi dove fragilità e speranza convivono ogni giorno.