Divieto di ritorno a Trieste ed anche in Italia, sorpreso a rubare zaini a Barcola

Il 5 agosto la Polizia di Stato ha denunciato in stato di libertà due cittadini stranieri, un marocchino e un algerino; il primo per ricettazione, furto aggravato, divieto di ritorno nel comune di Trieste, inottemperanza all’ordine del Questore di lasciare il Territorio Nazionale, mentre, mentre il secondo per tentato furto aggravato e falsa attestazione a un Pubblico Ufficiale.

Personale del Reparto Prevenzione Crimine “Veneto”, alle ore 20.55 del 5 agosto interveniva in viale Miramare presso la pineta di Barcola a seguito di un furto di uno zaino.

Grazie all’intervento di alcuni giovani presenti e alle descrizioni fornite dagli stessi, l’equipaggio riusciva a rintracciare i soggetti autori del fatto.

Durante le fasi del controllo emergeva che il cittadino marocchino era anche destinatario di un divieto di ritorno nel comune di Triste in corso di validità, oltre che di un ordine del Questore di lasciare il Territorio Nazionale.

Il cittadino algerino dichiarava false generalità all’atto della sua identificazione.

La merce recuperata dal personale della Polizia di Stato veniva restituita ai legittimi proprietari.