Covid, FVG: più del 50% di possibilità di finire in zona rossa se i contagi non diminuiscono

Come riportato da Tg3FVG, nel prossimo monitoraggio per il Friuli Venezia Giulia l'entrata in zona gialla è ormai certa. Oltretutto, secondo l'Istituto Superiore di Sanità, se si va avanti di questo ritmo nell'aumento costante e incessante dei contagi, esiste più del 50% di probabilità di finire in zona rossa nei prossimi 30 giorni, e dunque prima di Natale. Infatti, per il parametro dell'incidenza la Regione risulta già oltre il limite della zona rossa: 319 contagi ogni 100 mila abitanti, dato che supera ilimite dei 250 casi ogni 100 mila abitanti. È anche vero però che, come fa notare Vincenzo Della Mea, docente di informatica medica a Udine, "le restrizioni da zona gialla, se rispettate e fatte rispettare, dovrebbero allontanare il rischio. Dovrebbe mitigarlo anche il fatto che quest'anno la platea di infettabili è più ridotta grazie al vaccino", spiega l'esperto. L'Associazione dei Medici e dei Dirigenti Sanitari invita ad un controllo potenziato ai confini di Austria e Slovenia, proprio perché è sul fronte che la somministrazione delle prime dosi è statica, con poche centinaia di vaccinazioni al giorno ormai da quasi un mese. Secondo l'assessore alla Salute, Riccardi, l'allarme lanciato dall'Istituto Superiore di Sanità conferma la tesi per dividere le misure da applicare a vaccinati e non vaccinati. Tra queste, un ipotetico "super green pass", tema cardine dell'incontro tra Fedriga, presidente della conferenza delle regioni, e il governo Draghi, previsto per il prossimo martedì. (Immagine di tg24.sky)