"Oltre Il 90°: La Triestina e Trieste nello sguardo dei fotografi", mostra prorogata fino al 15 luglio

Visto il gradimento del pubblico è stata prorogata fino al 15 luglio, l'apertura della mostra “Oltre il 90°. La Triestina e Trieste nello sguardo dei fotografi della Fototeca dei Civici Musei di Storia ed Arte”. Allestita nella sala Selva di palazzo Gopcevich in via Rossini 4, la rassegna espositiva è aperta gratuitamente al pubblico con i seguenti orari: da martedì a domenica, 10-18, lunedì chiuso. Visite guidate proseguiranno ogni mercoledì alle ore 17.00. Il prolungamento consentirà al pubblico, all’apice della stagione turistica, di apprezzare le immagini degli anni Cinquanta e Sessanta di Trieste e della sua squadra.

La mostra, ideata e realizzata dai Civici Musei di Storia ed Arte, con la direzione di Laura Carlini Fanfogna, direttore del Servizio Musei e Biblioteche, è a cura di Claudia Colecchia, responsabile della Fototeca e della Biblioteca dei Civici Musei di Storia ed Arte.

L'affermazione in serie A dell’Unione Sportiva Triestina, nel dopoguerra, coincide con il consolidamento economico e politico della città che, progressivamente, si risolleva tra slanci e contraddizioni, conquiste e conflitti. L’andamento ascendente e discendente della squadra è, per certi versi, speculare a quello della vita dei cittadini triestini.

L’indagine fotografica è congiuntamente testimone degli eventi sportivi e di quelli di cronaca, delle trasformazioni economico-sociali e delle abitudini. La rappresentazione fotografica proposta consente di tratteggiare una storia della città e delle sue mutazioni, sotto molteplici profili: architettonici, sociologici, antropologici, di cui lo sport è parte integrante.

Intrecciata alla narrazione della quotidianità cittadina, i fotografi ci restituiscono flash dell’epopea sportiva di quegli anni: il racconto iconografico dei giorni della settimana, che cattura i momenti pubblici, il mondo del lavoro, la vita famigliare, il tempo libero, ricomprende anche il tifo alabardato, evento domenicale per eccellenza. Repertorio antropologico di scatti al maschile, ma in cui timidamente si affaccia anche la rappresentanza femminile. Tutti, a vario titolo, sono protagonisti: giocatori, pubblico, tifosi e costume.

La straordinaria ricchezza delle immagini presenti nella Fototeca dei Civici Musei di Storia ed Arte consente di disporre di testimonianze provenienti da archivi diversi, tra cui: Ugo Borsatti, Adriano de Rota, con cui collabora Fulvio Bronzi, Silvio Vuga e Marcello Bari, che fonderanno Attualfoto, l’agenzia Giornalfoto, dove lavora anche Vinicio Vallon, che proseguirà l’attività per conto proprio, fondando FotoViva (il cui archivio è anch’esso conservato in Fototeca), Gianni Anzalone, Mario Magajna, Alfonso Mottola, lo Studio Pozzar.

Dal diario iconografico emerge una rappresentazione fortemente caratterizzata da fede, dedizione, gioia, sofferenza, passione, suscitati dalla  squadra alabardata, la simbiosi con la città efficacemente espressa nel nome <<Unione>>, capace di far dimenticare per 90 minuti, la quotidianità.

Info: Fototeca dei Civici Musei di Storia ed Arte, via Rossini, 4  Trieste; tel. 040 6754039;  www.fototecatrieste.it e www.triestecultura.it