Report 2017 Polizia Locale: 48000 violazioni per divieto di sosta, 2,3 mila per limite di velocità

Mercoledì 13 giugno, alle ore 18.00, al Castello di San Giusto, si terrà la cerimonia per il 156° anniversario della fondazione del Copro della Polizia locale di Trieste. Già lunedì 11 giugno nel corso di una conferenza stampa, svoltasi nella sala giunta del palazzo municipale, il vicesindaco Paolo Polidori assieme al comandante Walter Milocchi e al vicecomandante Paolo Jerman hanno presentato un approfondito report sull'attività della Polizia locale di Trieste nel corso del 2017 (vedi report allegato).

Sottolineando il grande valore del Corpo della Polizia locale di Trieste, che opera in maniera coordinata, positiva e propositiva, e che vuole continuare a migliorarsi per offrire servizi sempre più adeguati ai cittadini e al territorio, il vicesindaco Paolo Polidori ha confermato di voler proseguire nel segno della continuità con il suo predecessore Pierpaolo Roberti e quindi anche sulla strada la dell'armamento della Polizia locale. “L'armamento della Polizia locale- ha detto- va visto infatti come strumento per garantire il presidio del territorio 24 ore su 24. Non vogliamo fare gli sceriffi come dicono, ma soltanto dare più sicurezza ai cittadini, anche di notte e ciò lo si può fare solo proseguendo in questa direzione”. Anche sull'avvio del “Daspo urbano”, il vicesindaco Polidori ha dato notizia di un primo provvedimento adottato, confermando l'impegno a mettere a punto procedure ancora più significative ed efficaci.

L'attività svolta nel corso del 2017 è stata quindi illustrata dal nuovo comandante Walter Milocchi che ha tra l'altro evidenziato come, con il nuovo Regolamento della Polizia urbana (entro in vigore il 2 aprile 2017) sono state accertate 704 violazioni e di queste 323 per accattonaggio molesto, 126 per bivacco, 114 contro i parcheggiatori abusivi, 12 per la lotta alla prostituzione.

Sul fronte della sicurezza stradale, tra le 8.129 violazioni, 2385 riguardano il superamento dei limiti di velocità, 1380 le mancate revisioni, 1044 il non rispetto dei semafori, 680 le assicurazioni scadute e 500 le velocità pericolose. Sono invece 138 i casi di multe per mancanza di cinture di sicurezza, 377  per uso di cellulare alla guida e 211 di mancata precedenza ai pedoni. Gli incidenti stradali rilevati lo scorso anno sono stati 1823 di cui 1031 solo con danni materiali, 786 con lesioni personali e 6 con esito mortale. La sala operativa della Polizia locale, attiva h24, ha gestito complessivamente emergenze con quasi 29 mila telefonate annue (con una media di 74 al giorno). Nei servizi ordinari sono state impegnate 39 pattuglie al giorno divise su due turni (con orario 7-20), 14 pattuglie specialistiche (7-20) e 2 pattuglie notturne (20-02), mentre servizi speciali sono stati riservati a ben 443 manifestazioni cittadine.

Le sanzioni al codice della strada sono state 63.399 e di queste quasi 48 mila riguardano il divieto di sosta. Importante anche l'attività didattica di sicurezza stradale riservata alle scuole, che ha visto coinvolte 113 classi per un totale di 2210 studenti e 338 ore di lezione.

I servizi specialistici hanno effettuato oltre 5.700 controlli residenziali, 2100 commerciali, 765 tributari, 334 edilizi e 207 ambientali. L'attività di Polizia giudiziaria ha visto oltre 1100 interventi (con 429 indagini, 260 persone denunciate, 247 perquisizioni ecc.). Il Corpo della Polizia locale di Trieste può contare complessivamente su 267 persone, con 222 operativi e 45 amministrativi.