Coppia croata positiva al coronavirus indagata per epidemia colposa

Gli agenti di Polizia del dipartimento di Zagabria hanno condotto un’indagine su un uomo di 72 anni ed una donna 70enne, indagati per il reato di epidemia colposa, in quanto sorpresi a circolare nonostante fossero a conoscenza della positività al virus Sars-cov-2. L’uomo e la donna si sono recati con la propria autovettura presso un distributore di benzina della zona di Zagabria, oltre ad aver violato l’obbligo di quarantena, i due non indossavano alcun dpi. Alla stazione di servizio l’uomo ha chiesto di poter usare il bagno, venendo così in contatto non solo con i locali della stazione e l’impiegato della stessa, ma anche la chiave e di conseguenza il bagno esterno. Al ritorno dal bagno l’uomo ha chiesto al commesso di pazientare, spiegando che in quanto soggetti positivi la moglie stava disinfettando la chiave prima di riconsegnarla. Pronto l’intervento delle autorità di zona, che verificato con il reparto di malattie infettive dell’ospedale hanno riscontrato che i coniugi erano stati sottoposti a tutti i test ed erano effettivamente risultati positivi. La Polizia ha invitato l’uomo e la donna a far rientro nel proprio veicolo ed hanno proceduto ad identificarli mantenendo le distanze di sicurezza, per poi assicurarsi che fossero scortati in ospedale dagli operatori sanitari con tutte le precauzioni necessarie. La stazione di servizio è ora chiusa ed in attesa di essere sanificata, coloro che sono entrati in contatto con la coppia sono sotto osservazione.