Ausonia verso una nuova vita, accordo Autorità Portuale Regione: investimento di 2 milioni

Ausonia verso una nuova vita, accordo Autorità Portuale Regione: investimento di 2 milioni

L’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale e la Regione Friuli Venezia Giulia, Assessorato alle Infrastrutture, stanno lavorando  ad un percorso condiviso per avviare il restauro dello storico stabilimento balneare Ausonia di Trieste, comprensivo della vasca natatoria olimpionica chiusa dal 2019 a seguito di una mareggiata.

A valle di una puntuale valutazione tecnica della situazione e delle esigenze di intervento sul bene, l’Authority ha avviato l’attività di progettazione, valutata in circa 100.000 euro che comprenderà lo studio di fattibilità preliminare e le ulteriori componenti, dedicate  rispettivamente agli aspetti generali delle strutture, alle passerelle lato mare e lato dogana, al consolidamento e rifacimento delle gradinate della vasca e al  consolidamento del solaio.

Disporre di un qualificato progetto di restauro,  che sarà condiviso con la Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio del FVG in vista della necessaria approvazione finale, costituisce la premessa  affinché  le istituzioni, e in primis la Regione Friuli Venezia Giulia, possano reperire – in particolare anche  presso le istituzioni  ministeriali responsabili della tutela e della valorizzazione dei beni culturali –  i fondi stimati in circa 2 milioni di Euro, necessari per partire effettivamente con l’intervento.

Lo stabilimento balneare Ausonia,  attualmente in concessione al Consorzio Ausonia Cooperativa Sociale Onlus, e tutelato dal Ministero dei Beni Culturali, è stato oggetto di attenzione anche da parte di rappresentanti di associazioni e cittadini che si erano mossi con petizioni per il restauro, rivolte in particolare al Ministero della Cultura.

Già precedentemente erano state inoltrate delle richieste per l’ottenimento di fondi al Ministero, ma la mancanza di una procedura di progettazione e di approvazione adeguati  aveva di fatto chiuso le possibilità di avviare percorsi di finanziamento.

Il presidente dei porti di Trieste e Monfalcone Zeno D’Agostino, nei suoi panni di responsabile demaniale dello storico stabilimento balneare afferma che “la disponibilità di un progetto e la collaborazione con l’Assessorato alle Infrastrutture della  Regione FVG sono le premesse migliori per  giungere all’obiettivo importantissimo di convogliare in futuro le risorse necessarie al restauro dell’Ausonia, confidando inoltre nel supporto del Ministero della cultura  che ha sempre dimostrato  anche attraverso la Soprintendenza, grande sensibilità e apertura alla collaborazione”.

L’assessore regionale alle Infrastrutture Cristina Amirante dichiara “Lo stimolo della maggioranza di centrodestra in consiglio regionale sul tema del recupero dello storico stabilimento balneare ausonia mi ha subito trovato d'accordo sulla necessità di procedere quanto prima con una progettualità onde evitare che l'incuria del tempo e degli agenti atmosferici prendessero il sopravvento. Il mio ringraziamento va ad Autorità di sistema portuale per aver prontamente raccolto lo stimolo a studiare una soluzione progettuale che ci consentirà di poter lavorare per l'acquisizione dei pareri e dei necessari finanziamenti per restituire alla città e alla nostra Regione una architettura simbolica è importante che, insieme alla storica stazione ferroviaria di campo Marzio, ad opera di fondazione FS, completa e definisce il waterfront di Trieste”. foto pagina fb Ausonia