Film a Trieste, rinnovata la co-organizzazione tra Comune e FVG Film Commission

Si rinnova la coorganizzazione tra Comune e l'Associazione FVG Film Commission  per la realizzazione a Trieste di film, serie televisive e documentari. L'iniziativa è stata presentata oggi in Municipio dall'assessore al Commercio ed eventi correlati Lorenzo Giorgi nel corso di una conferenza stampa assieme al presidente dell'Associazione Film Commission Federico Poilucci.

La Porta Rossa 3 si farà! Riprese nel 2020

“E' convinzione e ferma volontà dell'Amministrazione comunale di perseguire la 'corsia preferenziale' per la realizzazione a Trieste di produzioni cinametografiche e televisive, documentari che portano l'immagine della città in giro nel mondo con un'importante ricaduta economica per il territorio – ha sottolineato l'assessore Giorgi -.Il rinnovo della coorganizzazione, con apposita delibera, prevede tutta una serie di attività  in appoggio a FVG Film Commission che potrà usufruire di semplificazioni, come l'utilizzo degli spazi dell'Ammnistrazione a titolo gratuito, ad esempio i  musei o concessioni e permessi e ordinanze di viabilità per fare in modo che chi viene a girare a Trieste possa farlo in tempi rapidi con la documentazione utile. Vogliamo così offrire qualcosa in più per migliorare e agevolare le produzioni, ovviamente senza alcun esborso, per incrementare i vantaggi di ritorno d'immagine ed economici, oltre che turistici,”.

Ringraziando il Comune e il Sindaco Dipiazza per  la riconfermata disponibilità per il quinto anno consecutivo della messa a disposizione oltre che dei musei anche degli spazi del verde pubblico, la Polizia Locale e ancor prima l'Ufficio Coordinamento Eventi per la concessione di permessi e quant'altro in tempi rapidi, il presidente Poilucci ha evidenziato che l'anno scorso nella nostra Regione sono state girate ben 633 giornate di produzione, mentre a Trieste più o meno 400 in tutto. “Per l'utilizzo degli spazi le produzioni nel 2018 hanno speso 10 milioni di euro, la sola “Porta Rossa” ha quantificato ben 3 milioni e 650 mila euro a Trieste. Sono numeri importanti – ha detto Poilucci – che oltre a un grande ritorno d'immagine portano anche vantaggi all'occupazione. Sempre per la Porta Rossa, su 60 persone della troupe, 30 erano triestini. Molto gradite e frequentate da turisti e triestini anche le 'passeggiate' nelle location della serie. La Porta Rossa 2 andrà in onda dal 13 febbraio ogni mercoledì, mentre dal 10 marzo, per 4 domeniche, su Canale 5, sarà trasmessa un'altra serie  girata a Trieste “Il silenzio dell'acqua”. Il 20 marzo sarà presentata in città la nuova Porta Rossa 3, le riprese saranno sempre effettuate a Trieste nel 2020, con ulteriori novità in programma – ha affermato Giorgi – che saranno annunciate in un'apposita conferenza stampa.