“Seconda fila ovunque e nessun controllo: ‘povera Trieste, abbandonata al suo destino’”
Una segnalazione arrivata in redazione da un lettore riporta l’attenzione su alcune criticità legate alla viabilità e al traffico nel centro cittadino. Una riflessione che nasce dall’osservazione quotidiana di chi vive e attraversa la città, tra impegni di lavoro e spostamenti necessari.
“Mi chiedo se i nostri amministratori si muovano in auto o in aereo”, scrive il lettore, sottolineando come in alcune fasce orarie il traffico diventi particolarmente intenso e difficilmente gestibile.
Le vie più congestionate
Nel suo messaggio vengono citate alcune delle arterie principali della città, come Corso Italia, via Coroneo e via Battisti, oltre ad altre strade del centro. Secondo il lettore, la situazione sarebbe aggravata dalla presenza frequente di auto in doppia fila e dal mancato rispetto dei divieti di sosta.
“Le seconde file sono ovunque e spesso bloccano il traffico”, osserva, evidenziando come questo renda complicata la circolazione non solo per gli automobilisti, ma anche per mezzi pubblici, residenti e attività commerciali.
Zone pedonali e percezione di controllo
Un altro punto toccato riguarda le zone pedonali e le aree a maggiore afflusso, soprattutto in questo periodo caratterizzato da eventi e mercatini natalizi. “Le zone pedonali dovrebbero essere tutelate, ma spesso le auto finiscono per occuparle”, segnala il cittadino.
Il lettore non parla di assenza totale di controlli, ma di una percezione diffusa di scarsa efficacia: “In certe situazioni sembra mancare un presidio costante”, scrive, auspicando una maggiore attenzione al rispetto delle regole.
Turismo e vivibilità urbana
La riflessione si allarga poi al tema dell’immagine della città. “Parliamo di Trieste come città turistica, ma il traffico caotico non aiuta né i residenti né i visitatori”, è l’osservazione finale, accompagnata da un invito a trovare soluzioni che tengano insieme eventi, commercio, mobilità e qualità della vita.
foto di repertorio