Lega giovani Trieste lancia campagna d’ascolto su disagio giovanile
Una campagna d’ascolto rivolta direttamente ai giovani, per raccogliere esperienze, idee e criticità sul tema del disagio giovanile e del benessere psicofisico: è l’iniziativa promossa dalla Lega Giovani di Trieste, che attraverso un questionario disponibile online punta a costruire risposte concrete a partire dalla voce dei ragazzi e delle ragazze.
Francesco Dorigo, coordinatore provinciale del movimento giovanile del Carroccio, insieme a David Dell’Ominut, coordinatore regionale, sottolinea l’urgenza di affrontare la questione con strumenti reali e non ideologici. “Viviamo anni complessi – afferma Dorigo – in cui i bisogni dei giovani si manifestano in forme nuove e spesso difficili da intercettare. Per questo vogliamo aprire un confronto vero e diretto”.
L’iniziativa si inserisce nel solco delle azioni già intraprese a livello nazionale, dove – ricordano i due esponenti – la Lega è stata la prima forza politica a richiedere alla Camera dei deputati, tramite l’On. Luca Toccalini, l’istituzione di una Commissione parlamentare d’inchiesta sulla condizione giovanile.
“I giovani non sono solo il futuro, ma anche il presente delle nostre comunità”, dichiara Dell’Ominut. “Non possiamo accettare che il loro disagio venga usato come strumento di battaglia ideologica o relegato ai margini del dibattito politico. Vogliamo riportare questi temi al centro dell’agenda pubblica, partendo proprio dall’ascolto dei diretti interessati”.
Il sondaggio, redatto dagli amministratori locali della Lega Giovani, sarà disponibile online attraverso i canali social ufficiali del movimento. I risultati saranno utilizzati per orientare proposte concrete all’interno delle istituzioni e rafforzare l’impegno del partito sul territorio.
“Per noi il benessere giovanile non è uno slogan da sventolare nelle piazze o nei congressi – concludono Dorigo e Dell’Ominut – ma una sfida concreta, quotidiana e necessaria, per costruire comunità più forti, inclusive e capaci di dare risposte vere ai problemi dei giovani.”