'Vergogna a Trieste: ca*a a terra e si pulisce sul muro del teatro, nessuna telecamera in zona'
Trieste, ennesimo sfregio al decoro urbano nel cuore della città. Un nostro lettore denuncia con amarezza una situazione che si ripete con inquietante regolarità nei pressi del Politeama Rossetti: ignoti imbrattano il muro con escrementi, lasciando dietro di sé uno scenario indegno.
Non è la prima volta che accade, e – a quanto pare – non sarà nemmeno l’ultima se non si interviene in modo deciso. A segnalare il grave episodio è un cittadino esasperato, che attraverso i social ha lanciato un vero e proprio grido d’allarme. Secondo quanto riportato, ogni settimana un individuo – al momento non identificato – defecherebbe accanto all’ingresso laterale del teatro Rossetti, per poi “pulirsi” la mano direttamente sul muro adiacente, lasciando visibili e disgustose tracce.
L’episodio più recente risalirebbe alla mattina di lunedì 7 luglio 2025, con nuove, evidenti imbrattature fotograficamente documentate e pubblicate in rete, suscitando indignazione e rabbia tra i residenti della zona e i passanti.
Telecamere assenti, indignazione crescente
A rendere ancora più allarmante la situazione è la totale assenza di un sistema di videosorveglianza capace di identificare il responsabile. “Possibile che non ci sia nemmeno una telecamera nei pressi del Politeama?”, si chiede il lettore, sottolineando l’assurdità che un’area così centrale e frequentata possa restare priva di controllo.
Il gesto, oltre a essere vergognoso, rappresenta un potenziale rischio sanitario e un evidente segnale di degrado, difficilmente conciliabile con l’immagine culturale e turistica di Trieste. “Ogni settimana la scena si ripete: il por*o defeca e poi si pulisce sul muro” – riporta il lettore con parole crude ma eloquenti, a testimonianza della frustrazione ormai esplosa tra i cittadini della zona.
Appello al Comune e alla Polizia Locale
I residenti chiedono a gran voce un intervento concreto e tempestivo da parte dell’Amministrazione comunale e della Polizia Locale. Telecamere di sorveglianza, maggiore presenza sul territorio, pulizia straordinaria e segnaletica specifica potrebbero contribuire a scoraggiare gesti di questo tipo.
L’area interessata, che comprende il porticato laterale del Politeama Rossetti, è quotidianamente attraversata da turisti, studenti e famiglie: il degrado che si sta accumulando non è più tollerabile. L’indignazione popolare è ormai palese, e l’assenza di risposte rischia di trasformare la zona in una vera e propria “terra di nessuno”, dove anche i più basilari principi di igiene e civiltà sembrano venire meno.