Il Sap ha incontrato il capogruppo alla Camera di FdI Francesco Lollobrigida

Pubblichiamo dal Sap

Il Segretario Provinciale del SAP (Sindacato Autonomo di Polizia) Lorenzo Tamaro è stato invitato ad incontrare il Capogruppo alla Camera dei Deputati di Fratelli d’Italia Francesco Lollobrigida.

Durante l’incontro avvenuto nella mattinata del 21 settembre u.s., il Segretario Provinciale del SAP ha manifestato tutte le preoccupazioni per un possibile aumento della cosiddetta Rotta Balcanica a seguito di quanto sta accadendo in Afghanistan.

Ha ribadito che la questione immigrazione clandestina sul versante nord orientale ha subito già un sostanziale incremento di arrivi, mettendo di fatti in crisi un apparato già ora non in grado di sopperire alle esigenze.

Mancano uomini, mancano mezzi, mancano soprattutto strutture di Polizia idonee a poter compiere tutte quelle operazioni che sono previste dalla legge. Ci troviamo perfino a dover svolgere quelle funzioni che non ci spettano di accoglienza per più giorni dopo aver finito le pratiche di Polizia, perché non si trovano strutture ricettive che possano dare l’accoglienza agli immmigrati, imponendo quindi agli operatori di Polizia già in grave difficoltà e carenza di uomini a farsi carico anche di questo problema.

E’ urgente che si prenda in seria considerazione l’immigrazione clandestina terrestre proveniente dalla “Rotta balcanica” che è altrettanto importante di quella proveniente dal mare.

Il SAP ha ricordato Capogruppo alla Camera dei Deputati, di aver interessato sull’argomento direttamente il Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese con una lettera da parte della Segreteria Generale. Inoltre il Segretario Provinciale Lorenzo Tamaro ha invitato l’On. Lollobrigida a ritornare e constatare di persona, quali siano le strutture, gli uffici ed i mezzi con i quali, quotidianamente si affrontano i flussi provenienti da oltre confine.

Paradossalmente oggi si utilizza “Casa Malala” una grande struttura, ex caserma della G. di F.  per l’accoglienza, mentre di fianco una piccola e soprattutto inadeguata struttura per le pratiche di  Polizia.