"Green pass, allineare durata a quella europea per salvare stagione turistica"

“L’annunciata proroga della durata del green pass per chi ha ricevuto anche la terza dose è una misura che va nella giusta direzione, perché dà certezze ai tanti italiani, a partire dagli operatori sanitari, che a breve rischiavano di veder scadere la propria certificazione verde. Ma non basta: se non vogliamo generare un danno al settore turistico, già provato da due anni di restrizioni, occorre allinearsi alle indicazioni comunitarie ed estendere la durata della certificazione verde a nove mesi per tutti gli stranieri provenienti da Paesi UE che hanno concluso il ciclo vaccinale. Altrimenti si verrà a creare una situazione paradossale che vedrebbe i turisti entrare in Italia ma non poter soggiornare in albergo o mangiare al ristorante. Naturale che di fronte a uno scenario simile questi scelgano altri Paesi, a partire da quelli che in questi giorni stanno riducendo gli ambiti di utilizzo del green pass”.
 
Lo scrive in una nota il deputato di Forza Italia Roberto Novelli.
 
“Fonti governative hanno annunciato che non appena avranno conferme dalla comunità scientifica procederanno, con un emendamento a uno dei decreti in conversione, all’estensione della durata a nove mesi per chi ha ricevuto la terza dose. Confido che ciò avvenga rapidamente e che al contempo si intervenga anche sulla discrasia tra le norme italiane e quelle europee: se ciò non avverrà presenterò un emendamento che preveda l’allineamento tra i tempi di validità del green pass italiano e quello europeo”, conclude Novelli.