Cisint: “Monfalcone motore del successo, investire sui giovani è stata la chiave”
L’onorevole Anna Maria Cisint commenta il risultato della provincia nella classifica del Sole 24 Ore: “Decisivi gli investimenti e le politiche locali attuate in città”
La provincia in cima alla classifica del Sole 24 Ore per la qualità della vita dei giovani italiani? Un traguardo che, secondo l’onorevole Anna Maria Cisint, trova una spiegazione precisa: il contributo determinante della città di Monfalcone, risultato di scelte amministrative strategiche e di investimenti mirati negli ultimi anni.
Monfalcone, un modello di rigenerazione urbana e sociale
Cisint sottolinea come, da nove anni, l’amministrazione comunale di Monfalcone abbia lavorato con determinazione per trasformare radicalmente il volto della città, puntando su una nuova idea di benessere giovanile. Dalle aree sportive ai concerti, passando per l’imprenditoria giovanile, tutti gli indicatori presi in considerazione nella classifica – spiega – trovano riscontro diretto nelle politiche adottate a livello locale.
“Abbiamo investito per sottrarre il territorio a marginalità e trascuratezza”, afferma l’onorevole Cisint, rivendicando l’efficacia di interventi concreti come il piano straordinario per l’edilizia scolastica, uno dei più imponenti mai realizzati in città.
Il Centro Giovani e l’uscita dalla monocultura industriale
A fare la differenza non sono state solo le infrastrutture, ma anche le scelte politiche di respiro strategico. Un esempio è il rilancio del Centro Giovani, accompagnato da eventi di richiamo nazionale pensati appositamente per le nuove generazioni.
In parallelo, Monfalcone ha lavorato per superare la storica dipendenza dai cantieri navali, favorendo la nascita di nuove realtà imprenditoriali nei settori della nautica e della logistica, settori in cui il protagonismo giovanile ha trovato uno spazio concreto di espressione e crescita.
Un riconoscimento che smentisce la critica ideologica
“Investire sui giovani significa garantire un futuro alla città”, afferma Cisint. “I risultati oggi sono visibili a livello nazionale e rappresentano una risposta concreta a chi ha sempre criticato con pregiudizio, in particolare da una sinistra incapace di proporre alternative costruttive”.
Per l’onorevole, il riconoscimento del Sole 24 Ore rappresenta una conferma autorevole di come l’impegno sui giovani, se accompagnato da visione e investimenti, possa trasformarsi in valore reale per il territorio.