Trieste abbraccia Mykolaiv: l’assessore Sandra Savino a Roma per la ricostruzione dell’Ucraina

Trieste abbraccia Mykolaiv: l’assessore Sandra Savino a Roma per la ricostruzione dell’Ucraina

La ricostruzione dell’Ucraina passa anche da Trieste. L’Assessore alle Politiche dei Servizi Generali Sandra Savino ha rappresentato oggi il Comune di Trieste all’evento “UN 4UkrainianCities – Mykolaiv Road to Recovery”, tappa centrale della Ukraine Recovery Conference 2025 ospitata nella Capitale.

Al centro dell’iniziativa, la rinascita della città di Mykolaiv, strategico centro portuale del sud dell’Ucraina duramente colpito dal conflitto, e il ruolo dei partner internazionali nella sua ripartenza. Durante l’incontro, Savino ha avuto un colloquio con il Sindaco Oleksandr Syenkevych, rinnovando lo storico legame tra Trieste e la città ucraina.

Un ponte tra culture, un impegno concreto

«Ho voluto portare la vicinanza concreta della Città di Trieste – ha dichiarato l’assessore Savino – e testimoniare il nostro impegno istituzionale per una ricostruzione che sia anche rinascita economica e sociale. Trieste conferma il suo ruolo di ponte tra le culture e guarda con responsabilità al futuro dell’Ucraina, promuovendo dialogo e cooperazione tra le comunità».

Un messaggio forte, che si fonda su un’amicizia di lungo corso. Fin dal 1997, infatti, Trieste e Mykolaiv sono state unite da un rapporto di cooperazione nell’ambito del programma europeo Tacis City Twinning Programme, un legame che non si è mai interrotto, nemmeno nei momenti più drammatici del conflitto in corso.

Operazione TOM: Trieste in prima linea con Mykolaiv

Con l’inizio della guerra, il Comune di Trieste ha attivato in tempi rapidi la “Operazione TOM – Trieste Abbraccia Mykolaiv”, una task force a sostegno della popolazione ucraina, su richiesta diretta del sindaco Syenkevych. L’iniziativa ha visto il coinvolgimento della Protezione Civile ANA di Trieste, di ASUGI, di cittadini, enti pubblici e aziende private, in un fronte compatto di solidarietà.

Sono due i convogli umanitari già partiti verso Mykolaiv, carichi di medicinali, beni di prima necessità, doni e giocattoli per i più piccoli. Non solo: Trieste ha donato anche due ambulanze, tre stazioni per anestesia da sala operatoria, sei defibrillatori e tre monitor per i parametri vitali, strumenti fondamentali per gli ospedali in difficoltà.

Una sfida europea che parte dai territori

L’impegno di Trieste si inserisce in un contesto più ampio: la ricostruzione dell’Ucraina è oggi una sfida europea, che parte anche dai territori, dalle città che scelgono di mettere in campo relazioni istituzionali solide e gesti tangibili di solidarietà. La partecipazione dell’assessore Savino al forum di Roma rappresenta una tappa importante di questo percorso, in cui Trieste ribadisce il suo ruolo di città aperta, solidale e protagonista nei processi internazionali di pace e rinascita.