Salita di Contovello, da giovedì sistemazione della carreggiata con la posa di una nuova pavimentazione
Continuano le opere per il risanamento di strade e marciapiedi del Comune di Trieste.
A partire da giovedì 4 aprile, nell'ambito dei lavori di rifacimento del manto stradale di Salita di Contovello del Comune di Trieste (denominato codice opera 23130 del Piano Triennale delle Opere), avranno inizio i lavori di demolizione della pavimentazione in porfido, ormai deteriorata, e posa di una nuova pavimentazione multifunzionale in conglomerato bituminoso al elevate prestazioni.
Tale intervento, che interesserà il tratto di Salita di Contovello da Viale Miramare al civico 12, si è reso necessario al fine di limitare la scivolosità della strada, in particolare, in concomitanza di eventi atmosferici avversi.
Dall’inizio dei lavori e per i successivi 45 giorni, su tale tratto, verrà istituito il divieto di sosta e di fermata e il divieto di transito (0:00-24:00) a deroga dei mezzi di soccorso e forze dell’ordine.
Ai frontisti sarà consentito il transito, ove fisicamente possibile.
L'Assessore alle Politiche del Territorio, Michele Babuder - ringraziando gli Uffici Tecnici del Servizio Strade del Comune di Trieste per la celere programmazione dei lavori - rimarca l'importanza dell'intervento, reso possibile da un recente stanziamento finanziario condiviso con il collega di Giunta, con delega al Bilancio, Everest Bertoli.
Le condizioni del tratto di Strada interessato dai lavori, in forte pendenza e ormai fortemente compromesso, avevano più volte, comprensibilmente, allarmato i residenti della via.
Una questione annosa che si era riproposta a vario titolo anche nella Circoscrizione territorialmente competente e che a breve, entro la stagione estiva, vedrà, finalmente, la realizzazione di opere definitive, che hanno ottenuto il "via libera" anche dalla Soprintendenza.
L'appalto (codice opera 23130) prevede, inoltre, il miglioramento del sistema di captazione delle acque meteoriche e la sostituzione delle barriere stradali ammalorate.