Ritornano le "Vetrine animate" a Trieste: arte, creatività ed artigianato per valorizzare l'offerta commerciale

Ritornano le "Vetrine animate" a Trieste: arte, creatività ed artigianato per valorizzare l'offerta commerciale

L’iniziativa 

Valorizzare la creatività artistica e artigianale, componente fondamentale di un’offerta commerciale di qualità, spesso sinonimo di “pezzo unico” e pertanto particolarmente apprezzata. Questo l’obiettivo della terza edizione di “Vetrine animate”, iniziativa ideata dal Gruppo Commercio della Confcommercio giuliana, sostenuta dal Comune di Trieste e da PromoTurismo FVG ed in programma sabato 18 maggio, dalle 15.30 alle 18.30 L’evento coinvolgerà circa una quindicina di negozi del centro cittadino, dal brand conosciuto, da Cavana a via San Francesco.
Nella circostanza, nelle vetrine dei punti vendita dalle proposte merceologiche più varie che spazieranno dall’ottica ai mobili, dal fashion nelle sue varie declinazioni alla gioielleria, dagli articoli per la casa all’erboristeria, si potranno osservare all’opera artigiani e artisti.
Innanzi all’occhio incuriosito del visitatore, le location tradizionalmente occupate da prodotti e articoli, si trasfomeranno infatti in atelier di moda, laboratori e piccoli hub creativi dove, capacità e fantasia, saranno le indiscusse protagoniste. 

“Abbiamo voluto riproporre “Vetrine Animate” – ha spiegato la vicepresidente della Confcommercio giuliana, Elena Pellaschiar – non solo in quanto, sin dal suo esordio, è stata accolta con interesse e crescente partecipazione, ma anche per incentivare gli acquisti di triestini e turisti nei nostri negozi che, a tutt’oggi, stanno continuando a dover confrontarsi con una propensione alla spesa ancora improntata ad una certa prudenza. Oltre a ciò, vogliamo ricordare come questa manifestazione, che si colloca sulla scia di altre analoghe, ad esempio quelle di cui è protagonista il gruppo CrafTs, mira a contribuire alla promozione del territorio nel suo complesso e che va sviluppata attraverso l’organizzazione di iniziative, come questa, in grado di attrarre e generare auspicabilmente ricadute positive per le nostre imprese”.

L’idea - ha  poi ricordato ancora Pellaschiar - è appunto quella di dare l’opportunità alla clientela di assistere dal vivo al lavoro di professionisti, spesso custodi di antichi mestieri e arti, che rappresentano il punto di partenza di una filiera produttiva artigianale fatta di “pezzi unici” e ben lontana da quella standardizzata e di serie”.

Al fine di aumentarne la visibilità, l’iniziaitiva sarà veicolata pure da pubblici esercizi e strutture alberghiere cittadine dove, clienti e ospiti, potranno ritirare la piantina, bilingue, in italiano e inglese 


(progetto grafico di Sara Paschini di A Trieste Volentieri realizzato per White Cocal Press), che li guiderà nel percorso di scoperta delle “Vetrine animate” e delle attività che in esse si svolgeranno”.
Peraltro, in alcuni dei punti vendita che ospiteranno l’evento, i clienti potranno interagire con l’artista e, a tutti gli acquirenti nei negozi partecipanti alla manifestazione, saranno riservati simpatici gadgets.

“Sosteniamo quest’iniziativa - ha commentato da parte sua la vicesindaca Serena Tonel - sia perché foriera di sinergie fra due settori di vitale importanza per l’economia del nostro territorio quali sono il commercio e l’artigianato, sia in quanto va a valorizzare le vetrine che sono una componente fondamentale del tessuto urbano. Considerato inoltre il crescente apprezzamento cui guardano questa proposta operatori economici, triestini ed ospiti - ha anticipato ancora Tonel - auspichiamo nelle prossime edizioni di poterla allargare anche ad altre aree della città nelle quali sono presenti edifici di pregio dal punto di vista archittetonico ed attività economiche importanti e conosciute”.    

Il tour

Nel dettaglio, come già anticipato in apertura, l’iniziativa si svilupperà nell’area che va da Cavana a via San Francesco. 
Partendo proprio dall’ex “città vecchia” e dalla Gioielleria Crevatin di piazza Cavana, si potranno osservare le abilitè orafe di disegno e realizzazione di preziosi, diverse tra loro, di Ludovica Fusco e Valentina Chirsich.
Poco distante, alle Medichesse Erbe & Profumi di via Cavana, Chiara Nordio darà bella mostra delle sue capacità di marmorizzare la carta usando l’antica tecnica giapponese del Suminagashi, un inchiostro fluttuante sull’acqua e catturato da un foglio.
A seguire, spostandoci da Neirami, in via Venezian, potrà quindi essere ammirata la sapiente mano  del maestro orafo  Maurizio Stagni che proporrà le sue creazioni, sia in metallo che a mezzo disegni su carta, tese a valorizzare  varie peculiarità della nostra città.
Nelle vetrine di Christine, invece, in piazza Tommaseo, Michela Puzzer presenterà le sue proposte di cappelli e cerchietti di varia foggia mentre, proseguendo per corso Italia, da Rosiserli, il laboratorio erboristico The Officinal-A Wild Lab si cimenterà nella produzione di cosmetici sostenibili naturali e fruibili da tutta la famiglia.    
Puntando quindi sul negozio Speranza di via Filzi, la scena sarà occupata da Re_Store66 che si dedicherà alla produzione di oggettistica varia servendosi anche di materiali a cui riesce a guardare solo una fervida originalità  creativa.
Successivamente si potrà raggiungere lo Spazio 11B di via Santa Caterina dove, il Fiorificio Artigianale Laura, proporrà la costruzione di un’installazione botanica ricorrendo a materiali spontanei e fiori essiccati.
Solo pochi passi più in là, in via San Nicolò, soffermandosi alla Libreria Minerva, si potrànno invece osservare le tecniche di disegno misto dell’affermata illustratrice di libri per l’infanzia, Carlotta Zanettini.
Risalendo quindi verso Piazza Goldoni, in via Mazzini, nelle vetrine di Robe Di Kappa, Enne Art darà prova della sua riconosciuta capacità artigianale che sarà foriera della creazione di borse e accessori multiuso, caratterizzati da soluzione cromatiche vivaci e in taluni casi davvero ardite.
Ancora un po’ più avanti e, in via Imbiani, sarà la volta della stilista Clara Castagneto che, nelle vetrine di Fabs Fashion Bag Store, comporrà i suoi capi ricamati a mano e di cui, una delle loro specificità, è la grande attenzione per la sostenibilità ambientale.


Cambiando quindi completamente genere sia quanto a offerta del punto vendita che di attrattiva proposta, da VisionOttica Pellaschiar, in via Carducci, la make-up artista Aurea Parovel, con una solida esperienza alle spalle anche nel mondo del cinema e del teatro, dimostrerà tangibilmente come, una professionalità di livello, sia in grado di valorizzare il volto di ogni donna.
La tappa successiva, per la precisione da Lupus In Fabula di via Battisti, sarà invece  di particolare interesse per i più piccoli che, guidati da un tutor, potranno realizzare un modellino in legno di un elicottero o di una macchina da corsa utilizzando elementi in legno perforati, viti e bulloni della Alexander.
Infine, per concludere il tour, restando  fra l’altro sempre in tema di legname, sia pure ovviamente di altre qualità e foggia, basterà spingersi in via San Francesco, presso Florit Arredamenti, dove l’artigiano carpentiere Paolo Venza, dimostrerà come siano sufficienti appunto solo un po’ di legno, qualche oggetto di recupero e, soprattutto, tanta fantasia, per dare concretezza alle idee più diverse ed in grado di tradursi in creazioni di vario genere.