ESOF 2020, oltre 150 eventi per tutte le età a Trieste in 15 giorni

Tenutasi oggi la conferenza stampa presieduta dagli assesori comunali Serena Tonel e Giorgio Rossi, Stefano Fantoni(Champion di ESOF2020 Ts), Paola Rodari (Science In The City Programme Manager) per annunciare i primi appuntamenti in programma e alcuni degli ospiti del festival che presiederà nella nostra città l'anno prossimo. Must il premio Nobel per la fisica 2019 Dieder Queloz. Il Festival è una manifestazione aperta è dedicata a tutti i cittadini, di tutte le fasce d'età. I format proposti saranno svariati, prenderanno parte mostre agli show, workshop presso caffè letterari, conferenze, visite guidate, lavoratori e concerti. In 15 giorni si terranno più di 150 eventi in diversi luoghi della città e non solo. Tutto questo è possibile grazie a una collaborazione con il Comune di Trieste, il quale si è offerto di mettere a disposizione spazi gratuitamente. Inoltre il festival avrà una natura culturale internazionale e multilingue. "ESOF2020 è una grandissima opportunità per la nostra città che si riconferma riferimento essenziale per tutta l'Area Balcanica e della Mitteleuropa, in un'ottica di sviluppo economico". Queste sono le parole dell'Assessore Serena Tonel. Comincia a concretizzarsi il Science in the city festival di ESOF2020, nonostante sia ancora aperta sino al 31/12/2019 la possibilità di presentare proposte che andranno a contribuire al programma della manifestazione che si terrà dal 27/06 al 11/07 2020. Sono state presentate alcune anticipazioni di quello che avrà luogo al Festival della Scienza presso il Porto Vecchio dal 5 al 9 luglio 2020, che sarà aperto al pubblico. Presentato il nuovo sito web della manifestazione: scienceinthecity2020.eu , volto a fornire aggiornamenti sull'evoluzione del programma e avanzare nuove proposte di eventi che si aggiungeranno oltre alle 100 presentate fin'ora. Paola Rodari enuncia il titolo della edizione interessata "Collisioni". È stato scelto con l'intento di mettere in evidenza il fatto che non si tratta solo di far incontrare ricercatori e cittadini, bensì di includere in un dialogo creativo sulla scienza e la tecnologia anche letterati e poeti, attori, musicisti. Per ora sono più di 50 le realtà pubbliche e private che stanno contribuendo alla costruzione del festival. Diverse sono state le anticipazioni, che cominciano a delineare la forma del Science In The City Festival, tra le quali la partecipazione del Premio Nobel per la Fisica 2019 Dieder Queloz. Vi saranno poi, "Maker Faire Trieste", il 27 e 28 giugno, appuntamento tra inventori e creativi provenienti da tutta Italia e non solo. "TriesteACT", festival internazionale del teatro, dal 5 all'11 luglio in cui 10 compagnie teatrali daranno vita a una settimana di spettacoli e pratiche aperte a tutti. "ShortTS International Film Festival", dal 26 al 4 luglio, festival dedicato ai cortometraggi provenienti da tutto il mondo è al cinema indipendente italiano. "Science Greeters", un progetto della Fondazione Pitti u in collaborazione con ESOF2020, Trieste, UNITS e altri enti scientifici per formare degli universitari come guide di percorsi speciali. "Science Show Big Parade", una rassegna di Teatro di animazione di piazza da tutta Europa.