Colonne sonore di successo del grande cinema per “Buon Anno Trieste” 2024

Colonne sonore di successo del grande cinema per “Buon Anno Trieste” 2024

Il prossimo 6 gennaio, alle ore 20.00, al Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia “Politeama Rossetti”, si rinnoverà l’appuntamento con “Buon Anno Trieste”, la tradizionale manifestazione organizzata dalla Confcommercio giuliana per augurare alla città e alle imprese dodici mesi di serenità e crescita.
L’evento, “A Tribute to Cinema”, curato artisticamente dalla Martino Crespi Events, vedrà l’esecuzione di un ricco programma di colonne sonore di film di successo, eseguite dai musicisti e cantanti (16 in tutto nella circostanza) del progetto Aria, che saprà essere ponte fra le generazioni più mature e quelle boomer.   
La manifestazione, giunta alla 42 esima edizione, è sostenuta da Comune di Trieste, Fondazione CRTrieste, Regione Autonoma FVG, BAT Italia, BCC Venezia Giulia, Confidi Venezia Giulia e 50&Più Trieste. 
I proventi della serata, alla quale si potrà accedere a mezzo di un’offerta minima di 15 Euro, verranno devoluti in beneficenza ad alcune realtà del volontariato del nostro territorio, con disponibilità finanziarie limitate, che quotidianamente sostengono famiglie e ragazzi con disabilità e fragilità.
I ticket potranno essere ritirati, a partire da lunedì 11 dicembre, presso la Reception dell’associazione di categoria, in via Mazzini 22 con orario 08.00-12.30 e 14.00-17.00 (il venerdi solo nella prima fascia). Una parte dei tagliandi, grazie alla collaborazione con il Convention Visitors Bureau di Trieste (CVB), sarà inserita in un apposito “pacchetto” a beneficio dei turisti che pernotteranno almeno due notti, tra il 5 e il 7 gennaio, nelle strutture alberghiere cittadine e che potranno assistere gratuitamente appunto allo spettacolo dell’Epifania.
Lo spettacolo inoltre, sarà occasione anche per tributare un pubblico plauso, con la consegna delle “Rose d’Argento” e “Rose di Cristallo” a quanti, grazie ai risultati ottenuti in virtù del loro impegno imprenditoriale, professionale e sportivo, hanno raggiunto risultati importanti, contribuendo in tal modo a dare lustro alla città. 
A questi tradizionali riconoscimenti, si aggiungerà il premio BAT for Innovation, offerto da BAT Italia, che andrà a premiare una realtà particolarmente meritevole nel campo dell’innovazione digitale.
 


Alcune riflessioni di Antonio Paoletti, presidente di Confcommercio Trieste 
 
 “Oltre a voler essere un tradizionale augurio alle imprese del terziario e all’intera città di un anno proficuo e il più sereno possibile - ha spiegato il presidente della Confcommercio giuliana, Antonio Paoletti - lo spettacolo mira anche a ribadire il forte legame tra il territorio e le categorie economiche rappresentate dalla nostra associazione, da sempre volano di sviluppo economico, occupazionale e di coesione sociale. 
L’evento del 6 gennaio inoltre, dal taglio fortemente innovativo, che è stato reso possibile grazie al supporto fondamentale dei nostri sponsor e partner quali il Comune di Trieste, la Fondazione CRTrieste, la Regione-PromoTurismo FVG, BAT Italia, la BCC Venezia Giulia, il Confidi Venezia Giulia e la 50&Più Trieste, vuole essere anche un’occasione per una visita alla città da parte dei residenti delle regioni contermini.

Guardando a più ampio raggio, Paoletti ha poi auspicato che il 2024 possa vedere consolidarsi e svilupparsi ulteriormente il rilancio e la riqualificazione della città grazie anche all’avvio di diverse progettualità.    
 
“Penso ad esempio in primis - ha ricordato il presidente di Confcommercio – ai prossimi step per  la riqualificazione del Porto Vecchio che aprirà la via a nuove iniziative, culturali, scientifiche, produttive,  agli investimenti in quello nuovo, ai progetti di riqualificazione urbana legati al PNRR, ma anche alla partenza dei Distretti del Commercio, ai passi che porteranno alla nascita dell’hub dell’idrogeno, essenziale ai fini di una svolta sotto il profilo della transizione energetica, all’inizio dei lavori di Nautaverso, il Parco del Mare 5.0 che sorgerà nell’area della Lanterna e darà un nuovo e ben più consono volto al luogo  e a diverse altre iniziative.
Abbiamo perciò innanzi prospettive confortanti ed opportunità concrete che sono un tassello programmatico essenziale per costruire una Trieste del domani riconosciuta, riconoscibile, inclusiva, sostenibile e in grado di assicurare prosperità e futuro alle prossime generazioni.
 
La serata al Politeama, inoltre - ha quindi concluso Paoletti - sarà occasione anche per tributare un pubblico plauso, attraverso la consegna delle prestigiose “Rose d’Argento” e di “Cristallo”, ad alcuni concittadini che hanno raggiunto traguardi importanti, rispettivamente, sotto il profilo imprenditoriale, professionale e sportivo, contribuendo in tal modo a dare lustro a Trieste. 
A questi riconoscimenti si aggiungerà il premio BAT for Innovation, offerto da BAT Italia, che andrà premiare una realtà particolarmente meritevole nel campo dell’innovazione digitale.
 


Il saluto di sponsor e partner dell’evento


“A Trieste, prima nella classifica nazionale de ‘Il Sole 24 Ore’ 2023 nell'ambito della cultura e del tempo libero, sono giunti quest’anno 1.400.000 visitatori (il 40% in più del 2019) a godere delle sue bellezze - ha fatto quindi rilevare nel suo intervento l’assessore comunale alla Cultura e al Turismo, Giorgio Rossi. Un risultato reso possibile principalmente dall’attività di albergatori, commercianti, esercenti e delle associazioni di categoria che hanno contribuito a fare della nostra città un punto di riferimento per il mercato turistico ospitale ed attrattivo.
Anche alla luce di ciò - ha concluso Rossi - siamo felici di sostenere pure quest’edizione di “Buon Anno Trieste” con l’augurio rappresenti la partenza di una nuova stagione di dodici mesi, da vivere assieme ed entusiasmante sia a livello turistico che culturale”. 

“Per il terzo anno consecutivo BAT Italia ha scelto con grande entusiasmo di sostenere il concerto Buon Anno Trieste - ha dichiarato Andrea Di Paolo, Presidente di BAT Trieste. Si tratta di un evento che è parte della tradizione della città, un’occasione di intrattenimento, riflessione e incontro e un concreto modo per sostenere realtà del mondo del volontariato importanti per Trieste e quindi per tutti noi.
Anche in questa edizione abbiamo scelto di integrare il progetto con il Premio BAT for Innovation, che mette in rilievo il nostro impegno a promuovere l’innovazione: il premio coinvolge direttamente la nostra Digital boutique che selezionerà e sceglierà la realtà del territorio capace di evidenziare temi e trovare soluzioni innovative a problemi futuri, con l'obiettivo di migliorare la vita delle persone”.

 “Buon Anno Trieste - ha spiegato Francesco Peroni, componente del Consiglio di Amministrazione della Fondazione CRTrieste - è un augurio a tutta la città per un nuovo prospero anno, cui si unisce anche la Fondazione CRTrieste. Un augurio affidato alla musica, da sempre elemento unificatore di popoli tradizioni e culture, per iniziare il nuovo anno in armonia e spensieratezza non dimenticando chi vive in condizioni di disagio. Per questo motivo – ha concluso - la Fondazione sostiene da tempo e con convinzione l’evento e le realtà del territorio che operano in ambito sociale. 

A seguire Roberto Serbottini, del Cda di BCC Venezia Giulia, ha rilevato “come il supporto all’evento da parte del nostro istituto di credito, sia determinato dalla volontà di sostenere una manifestazione sempre più patrimonio del territorio con il quale la banca, che conta sei filiali nell’ex provincia di Trieste, vuole correlarsi in misura sempre maggiore”. 

Da vari anni abbiamo deciso di appoggiare quest’iniziativa di Confcommercio - ha affermato da parte sua Massimiliano Ciarrocchi, vicepresidente di Confidi Venezia Giulia - non solo per la sua attrattività per il territorio, ma anche per le finalità di solidarietà che reca a beneficio delle persone più deboli e svantaggiate”.   


Lo spettacolo

IL GRUPPO MUSICALE ARIA PROTAGONISTA ALL’ EVENTO
“BUON ANNO TRIESTE” 2024

Il 6 gennaio 2024 al Rossetti di Trieste i cantanti e i musicisti di ARIA proporranno un repertorio con le più belle colonne sonore da film, spaziando dalle musiche di Ennio Morricone a quelle di Hans Zimmer

(Trieste, 7 dicembre 2023). All’evento “Buon anno Trieste 2024”, la tradizionale iniziativa organizzata dalla Confcommercio Trieste per offrire un augurio di prosperità a imprese e cittadini, in programma al Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia “Politeama Rossetti” il 6 gennaio 2024, sarà protagonista il gruppo musicale ARIA, che proporrà un concerto di grandi colonne sonore da film.
Per l’occasione l’ensemble si presenterà con una formazione di 16 elementi, con cinque cantanti e 11 musicisti. 
Il concerto sarà un viaggio emozionante di più di un’ora e mezza nel mondo del grande cinema, e rievocherà film entrati nella storia attraverso musiche indimenticabili. Il programma, pensato per coinvolgere un pubblico di ogni età, comprende tra l’altro le colonne sonore di Ennio Morricone per 

Mission, C’era una volta il West, Il buono, il brutto, il cattivo, Per un pugno di dollari, una suite di musiche di Nino Rota per i film di Federico Fellini, le melodie di Hans Zimmer per Il gladiatore e per i Pirati dei Caraibi.
I cantanti sono Simona Rais, soprano, lead vocalist dell’ensemble ARIA, il tenore Davide Benigno, e i soprani Tea Franchi, Elisa Maffi e Agnès Parlange. 
I musicisti: Enrico Pesce al pianoforte, Stefano Serafini alla tromba, Arturo Garra al clarinetto, Edmondo Romano ai fiati, i virtuosi del quartetto d’archi polacco Altra Volta Quartet, Monica De Luca e Daniele Bonaviri, che compongono un duo di chitarre classiche, e Cristiano Costanzo alle percussioni. 

E’ IL TEMPO DELLE COLONNE SONORE

Le colonne sonore dei film sono tra i generi musicali più ascoltati. Classici inossidabili, come le composizioni di Nino Rota, Ennio Morricone, Hans Zimmer e John Williams sfidano il tempo e conquistano un pubblico eterogeneo, di età e gusti differenti. Le colonne sonore mettono d’accordo tutti, dai boomer ai ragazzi della Generazione Z.
Come disse Ennio Morricone, “Io penso che, quando fra cento, duecento anni, vorranno capire com'eravamo, è proprio grazie alla musica da film, che lo scopriranno”.
Le composizioni delle colonne sonore dei film rappresentano un linguaggio musicale universale, che arriva a tutti, creando un forte coinvolgimento e facendo emozionare e sognare.  Questa alchimia si realizza con i grandi classici di Nino Rota, autore delle musiche dei film di Federico 


Fellini, ma anche delle colonne sonore di Giulietta e Romeo e del Padrino, prende forma nelle intramontabili creazioni di Ennio Morricone, indiscusso maestro nelle musiche del filone western, 
ma indimenticato pure per quelle di film come Mission, C’era una volta in America, Nuovo Cinema Paradiso-, incanta con le composizioni di John Williams per Superman, E.T., I predatori dell’arca 
perduta, Jurassic Park, Star Wars e Schindler’s List, galvanizza con le partiture di Hans Zimmer, il cui repertorio comprende tra l’altro Il gladiatore, Il codice da Vinci, Rain Man e Pearl Harbor. 
Senza dimenticare, naturalmente, Nicola Piovani, autore delle struggenti melodie della Vita è bella e del Pinocchio di Roberto Benigni.  Insomma, quello delle colonne sonore è tutto un mondo da scoprire, i cui confini sono molto dilatati, giacché si spazia dalle hit di Grease e della Febbre del sabato sera alle melodie senza tempo del mondo Disney, dalle musiche dei film di Harry Potter a quelle della saga di James Bond. Grandi successi ascoltati e amati da un pubblico eterogeneo, di diverse età, che però non hanno ancora spodestato Over the Rainbow, la canzone-simbolo del Mago di Oz, da decenni in cima alla classifica delle colonne sonore di successo. 
Negli ultimi anni c’è stato un boom delle musiche da film: le memorabili performance di Ennio Morricone, che dirigeva i concerti dedicati alle proprie composizioni, hanno aperto la strada a una tendenza importante. Da Londra a Parigi, a Los Angeles si sono moltiplicate le occasioni per presentare nei teatri e negli auditori le grandi colonne sonore e si sono affermate nuove star, come Kyle Eastwood, musicista e compositore, che ripropone in concerto le musiche dei film del padre.

IL PROGETTO MUSICALE ARIA

Hanno intercettato questo crescente interesse del pubblico per le musiche da film gli ideatori del progetto ARIA, una realtà del tutto nuova nel panorama musicale. Il progetto si deve a Simona Rais, soprano, cantante leader del gruppo, e a Martino Crespi, produttore e regista di ARIA.
Specializzato in colonne sonore di film, questo ensemble, attivo dal 2017 e pensato come un concept musicale in continua evoluzione, in grado di proporsi in differenti formazioni, nel giro di pochi anni si è guadagnato la stima della critica e del pubblico, inanellando importanti traguardi e riconoscimenti: tra tutti, le performance in occasione delle due serate organizzate dall’Academy degli Oscar a Roma e Venezia.
La peculiarità di ARIA è la sua versatilità. ARIA è infatti un concept musicale in divenire, da strutturare in diverse maniere, dal gruppo ristretto alla grande orchestra sinfonica, per dar vita a inedite letture di colonne sonore di grandi film entrate ormai a far parte dell’immaginario, riproposte con arrangiamenti inediti e interpretate da voci soliste e da orchestrali di grande talento.
Finora i concerti di ARIA si sono tenuti a porte chiuse, ma è in partenza la prima tournée teatrale nei grandi teatri italiani. 

IL PRIMO CD DI ARIA

Nel 2021, a Venezia, nell’ambito della 78a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, viene presentato in anteprima l’album “A Tribute to Cinema. Seventeen Songs from Great Movies” del progetto musicale ARIA. Una raccolta di 17 musiche da film di successo, firmate da autori come Ennio Morricone, Nino Rota, Hans Zimmer, John Williams. Arrangiamenti inediti e un’energia moderna di matrice rock dove sette voci da soprano si fondono con i violini, le trombe, i violoncelli e il pianoforte. 
Le musiche contenute nell’album A Tribute to Cinema sono tratte dalle colonne sonore di grandi film entrati di diritto nella storia della settima arte e spesso presenti nel gotha degli Oscar, sono un invito alla magia eterna del cinema. In questa antologia concepita come un tributo alla grande 

musica da film ci sono diciassette brani: dieci cantati e sette strumentali. Grandi successi impressi nella memoria e nell’immaginario, brani che qui vivono una seconda vita, presentati in versioni originali, vestite con lussuosi arrangiamenti che vedono protagoniste bellissime voci tutte al femminile e arditi virtuosi del pentagramma, che regalano una nota tutta particolare a melodie 
senza tempo. Sono musiche che sfiorano tutte le corde delle emozioni. L’epica armonia guerriera del Gladiatore, il languido e sensuale romanticismo di Romeo e Giulietta, l’idilliaco senso del tempo perduto di C’era una volta in America, la ritmica serrata e coinvolgente di Mission: Impossible, scandita da un quartetto d’archi, le note malinconiche e struggenti di Schindler’s List, un medley al pianoforte delle indimenticabili colonne sonore dei capolavori di Fellini, sono solo alcune delle musiche rivisitate con gusto, rispetto e originalità dagli interpreti di ARIA. E mentre le voci dei soprani raggiungono le note più vicine ai sentimenti e si confondono con quelle dei violini, e il violoncello risponde incalzante alla squillante energia della tromba, tutt’intorno prendono forma le immagini impresse nella memoria, viste per la prima volta nelle sale buie dei cinema. In un crescendo si materializzano scene che solo in parte sono dei déjà vu, perché queste versioni, molte delle quali forti degli arrangiamenti del Maestro Raffaele Minale, raccontano ad ogni ascolto tutta un’altra storia, tutto un altro film. 

https://ariamusic.it/

Martino Crespi

Martino Crespi, titolare della Martino Crespi Events, inizia la carriera come organizzatore di concerti. Poi firma una lunga serie di eventi spettacolari, caratterizzati dalle atmosfere sognanti e dalla cura riservata alle tavole imbandite. A lui si sono affidati molti brand del mondo del lusso e tanti personaggi dello spettacolo. Oltre a ciò, Crespi ricopre anche il ruolo di event manager a livello europeo dei Jeunes Restaurateurs d’Europe, associazione che riunisce talentuosi interpreti della cucina contemporanea, spesso coinvolti nei suoi eventi. Ma è anche un grande appassionato di fotografia, e in veste di curatore, ha firmato varie mostre di maestri del calibro di Rino Barillari, Jason Bell, Francesco Escalar, Riccardo Ghilardi, Douglas Kirkland e David Montgomery.

Simona Rais

Simona Rais, lead vocalist del gruppo ARIA, è un soprano lirico puro che può vantare un palmarès di tutto rispetto, con performance alla Mostra del Cinema di Venezia e concerti in grandi eventi legati a brand internazionali. Il suo obiettivo è di trasmettere emozioni con la musica: crede fermamente che la musica debba e possa raggiungere tutti, e si prodiga in ogni occasione per far conoscere le grandi melodie e divulgarle, partendo dalle grandi composizioni per il cinema, che sono il trait d’union ideale tra la lirica e la musica più leggera. Periodicamente 
Simona Rais partecipa a workshop e a masterclass, per trasmettere la propria esperienza agli artisti di domani.