Ragazzo aiuta anziana curva sulle borse mentre attraversa col rosso in via Baiamonti

Ragazzo aiuta anziana curva sulle borse mentre attraversa col rosso in via Baiamonti

In un mondo che troppo spesso corre veloce, dove i clacson parlano più delle parole e l’indifferenza sembra regnare sovrana, sabato 26 luglio 2025, verso le 22 in via Baiamonti, si è consumata una scena che riaccende la speranza.

Una signora molto anziana, curva su se stessa e con alcune borse pesanti in mano, stava attraversando lentamente la strada al semaforo, nonostante avesse il rosso. I passanti si sono fermati, qualcuno ha osservato, altri hanno rallentato, ma un giovane ragazzo non ha esitato un solo istante: ha arrestato la sua auto, è sceso di corsa e si è avvicinato per aiutarla a completare l’attraversamento in sicurezza.

Il coraggio della gentilezza, anche quando nessuno guarda

Il ragazzo, rimasto anonimo, si è distinto per educazione, prontezza e umanità. In mezzo al traffico e all’indifferenza di un sabato sera estivo, ha scelto la gentilezza, mettendo da parte ogni fretta e tendendo una mano dove serviva. Chi ha assistito alla scena ha descritto l’intervento come “una carezza alla città”, un gesto semplice ma di una straordinaria potenza emotiva.

“Una persona di cuore” ha commentato chi ha immortalato il momento con le parole, condividendolo per ricordarci che, sì, ci sono ancora persone che fanno la differenza.

Trieste che emoziona: civiltà, rispetto e umanità

Nel cuore del rione di via Baiamonti, quella sera si è acceso un esempio di cittadinanza vera. Non un gesto eroico in senso eclatante, ma eroico nella sua normalità, perché non era dovuto, perché nessuno lo avrebbe preteso. Ma qualcuno l’ha fatto lo stesso.

È in questi momenti che Trieste mostra il suo volto più bello, quello di una comunità che si prende cura, che osserva e agisce. Non per dovere, ma per empatia. Perché la gentilezza, quella autentica, non chiede niente in cambio.