Rischia di essere investita in via San Francesco: “Auto contromano, potevo morire sulle strisce”

Rischia di essere investita in via San Francesco: “Auto contromano, potevo morire sulle strisce”

Momenti di paura nel pomeriggio di oggi, intorno alle 17.15, in via San Francesco alta, all’angolo con via del Ronco. Una cittadina triestina ha rischiato di essere travolta da un’auto che, secondo la sua segnalazione, è uscita a tutta velocità contromano dal passo carraio di un’officina situata in via del Ronco, svoltando poi verso il basso di via San Francesco senza controllare la presenza di pedoni.

La donna, che stava iniziando ad attraversare sulle strisce pedonali dal lato del palazzo Insiel, racconta di essere riuscita a salvarsi solo grazie ai propri riflessi, facendo un balzo indietro all’ultimo istante: «Fortunatamente sono saltata indietro evitando l’impatto. Non mi aspettavo una macchina contromano, ma nel senso normale di marcia», spiega.

Secondo quanto riferito, il conducente non si sarebbe fermato né per scusarsi né per verificare le condizioni della donna, proseguendo invece la marcia fino a rientrare nell’officina di via San Francesco.

La segnalante ha immediatamente contattato il numero di emergenza 112 per denunciare l’accaduto, ma — come riferisce — l’operatore le avrebbe risposto che, «non essendo presenti sul posto, non potevano intervenire», aggiungendo con tono rassegnato: «Eh, dovremmo stare sempre fissi là», per poi concludere la chiamata.

Nonostante l’evidente pericolo, la donna racconta di essersi recata personalmente all’officina per affrontare il dipendente, che avrebbe ammesso la propria responsabilità dicendo: «Sì, mi scusi, colpa mia, ma speriamo di no».

«Speriamo? Ma dobbiamo davvero sperare di tornare a casa sani e salvi ogni giorno?», denuncia la cittadina con amarezza. «Se al mio posto ci fosse stata una persona anziana o una mamma con il passeggino, oggi parleremmo di una tragedia».

La segnalazione solleva ancora una volta il tema della sicurezza stradale e dei controlli in centro città, in particolare nella zona di via San Francesco e via del Ronco, dove secondo i residenti sarebbero frequenti manovre pericolose e infrazioni.

«Questa è diventata una giungla — conclude la donna — dove l’inciviltà e il mancato rispetto delle regole regnano sovrani. E finché le autorità non interverranno con pattugliamenti costanti, si continuerà a rischiare la vita per attraversare sulle strisce».