Trieste forma i primi quattro specialisti regionali in farmacologia clinica al Burlo
Il Friuli Venezia Giulia può contare sui suoi primi specialisti in Farmacologia e Tossicologia Clinica, proclamati al termine degli esami finali che si sono svolti venerdì 21 novembre 2025. Si tratta del primo corso completato della Scuola di Specializzazione dell’Università degli Studi di Trieste, realizzata in collaborazione con l’IRCCS materno infantile Burlo Garofolo e in rete con le strutture di farmacologia dell’IRCCS CRO di Aviano, di AsuFc e di AsuGi.
Una formazione al crocevia tra ricerca, sicurezza e innovazione terapeutica
Il percorso è considerato uno dei più qualificanti della farmacologia contemporanea, collocandosi in un punto strategico tra ricerca clinica, governance del farmaco, farmacovigilanza e innovazione terapeutica. La specializzazione prepara professionisti in ambiti cruciali per la sanità moderna, dall’appropriatezza prescrittiva al monitoraggio terapeutico, dalla farmacogenetica alle sperimentazioni cliniche, fino alla gestione dell’innovazione e alle attività clinico-assistenziali collegate.
Una scuola aperta a diverse lauree e equipollente a farmacia ospedaliera
La Scuola è accessibile non solo ai laureati in medicina, ma anche a chi proviene da percorsi scientifici come farmacia, chimica e tecnologia farmaceutiche, biologia e altre discipline affini. Inoltre, il titolo è equipollente alla specializzazione in farmacia ospedaliera, ampliando così le prospettive professionali dei partecipanti.
La Commissione proclama i primi quattro specialisti del territorio
A valutare i candidati è stata una Commissione composta dalle professoresse Marianna Lucafò e Raffaella Franca dell’Università di Trieste, dalla dottoressa Erika Cecchin del CRO di Aviano, dal professor Massimo Baraldo dell’Università di Udine e AsuFc, presieduta dal professor Gabriele Stocco dell’Università di Trieste e del Burlo, direttore della Scuola. Al termine delle prove, i primi quattro specialisti della regione sono stati ufficialmente proclamati.
Un passaggio strategico per il sistema sanitario del Fvg
La nascita della Scuola, fortemente voluta dalla professoressa Giuliana Decorti e dalla dottoressa Anna Arbo, rappresenta un traguardo significativo in una fase in cui la figura del farmacologo clinico assume un ruolo sempre più essenziale nelle politiche del farmaco e nella sostenibilità dei sistemi sanitari regionali e nazionali.
«Un importante traguardo per il Dipartimento di Scienze mediche, chirurgiche e della Salute dell’Università di Trieste – ha sottolineato il direttore Luigi Murena – frutto della scelta strategica dell’ateneo di investire nella crescita delle Scuole di Specializzazione, garantendo al sistema sanitario regionale figure professionali formate nel territorio».
Soddisfazione per un percorso che rafforza la sanità regionale
L’Università di Trieste e il Burlo Garofolo hanno espresso grande soddisfazione per il risultato ottenuto e per il contributo che i nuovi specialisti offriranno allo sviluppo della sanità del Friuli Venezia Giulia, in un ambito sempre più determinante per sicurezza, qualità e innovazione delle terapie.