Le golfiste solidali donano 18mila euro per arredare le stanze dell’oncoematologia pediatrica del Burlo

Le golfiste solidali donano 18mila euro per arredare le stanze dell’oncoematologia pediatrica del Burlo

Un gesto di cuore che si trasforma in azioni concrete: le golfiste solidali dei circoli di Lignano, Ca’ della Nave e Cansiglio, insieme ad Agmen FVG, hanno donato 18mila euro all’Oncoematologia pediatrica del Burlo Garofolo. Un’iniziativa che rafforza il percorso iniziato lo scorso anno, quando erano stati raccolti 10mila euro per l’acquisto di quattro monitor multiparametrici.

Anche quest’anno le Ladies and Friends Swing for Caring, con il supporto dell’Associazione Genitori Malati Emopatici Neoplastici, hanno scelto di dedicarsi al miglioramento dell’esperienza di ricovero per i bambini e le bambine in cura al Burlo. I fondi verranno destinati all’arredamento delle stanze del reparto e all’installazione di ulteriori monitor collegati alla postazione infermieristica, per garantire un monitoraggio continuo dei parametri vitali senza disturbare i piccoli pazienti.

Un impegno nato dal campo… di golf

A raccontare l’origine del progetto è Marvi Battiston, capofila del gruppo:
«Qualche anno fa abbiamo deciso di associare il golf alla solidarietà. Così ho contattato Agmen e da quel momento è nato un percorso straordinario. Ci siamo tassate a ogni partita, abbiamo organizzato due gare speciali con lotterie da 250 premi e un’asta con oggetti donati da Jannik Sinner, Vasco Rossi, Laura Pausini e altri grandi nomi».

Anche quest’anno, il 6 ottobre 2024, la gara di beneficenza ha coinvolto decine di aziende, professionisti e sponsor da Friuli Venezia Giulia, Veneto e non solo, con un risultato straordinario: 18mila euro raccolti.

Monitor e arredi per un’accoglienza migliore

Il professor Marco Rabusin, direttore dell’Oncoematologia pediatrica del Burlo, ha espresso la sua gratitudine:
«Con questa seconda importante donazione completeremo l’allestimento di tutte le stanze con apparecchiature che permettono il monitoraggio remoto dei parametri vitali. Un grande passo avanti per ridurre l’invasività e migliorare il comfort dei bambini».

Il sistema consente un controllo continuo da remoto, migliorando l’efficienza e la qualità dell’assistenza. Grazie a questi dispositivi, l’équipe medica potrà garantire una sorveglianza costante riducendo il numero di interventi diretti nelle stanze e, di conseguenza, il disagio per i piccoli pazienti.

La gratitudine del Burlo

Anche la Direzione Generale dell’Irccs Burlo Garofolo si è unita ai ringraziamenti:
«Il sostegno di cittadine, cittadini e associazioni è fondamentale. La vicinanza del territorio ci aiuta a migliorare ogni giorno l’accoglienza e la cura».

Un’iniziativa che dimostra come lo sport, la solidarietà e la determinazione possano fare la differenza nella vita di molti.