Pensione per cani "lager" a Trieste, il servizio di Striscia la Notizia indigna l'Italia (VIDEO)

Andato in onda questa sera, martedì 16 aprile 2019, il servizio di Striscia la Notizia dedicato alla denuncia della pensione per cani "lager" a Trieste che tanta indignazione ha creato tra i triestini e non. Canile-lager, il caso diventa nazionale: STRISCIA LA NOTIZIA a Trieste!!! L'inviato, Edoardo Stoppa, ha intervistato alcune delle clienti della dog sitter che hanno affermato:  «La dog sitter aveva in affidamento i miei cagnolini Margot e Miela. Facevo difficoltà a comunicare con lei, nonostante i tanti messaggi che le ho inviato. Ad un certo punto, stufa, sono andata a casa sua per riprendermi i miei cani e lei si è rinchiusa in casa. Sono intervenuti i Carabinieri che me li hanno restituiti. Un carabiniere inoltre si è accorto che Miele sanguinava da una zampina». Denuncia social: «Pensione per cani lager a Trieste, tra maltrattamenti e morti s Un altro triestino ha spiegato all'inviato di Striscia; «il mio cane Ralf era in ottima salute quando lo abbiamo affidato alla dog sitter. Dopo una settimana mi chiamano dicendomi che era morto e volevano portarlo ad Udine per cremarlo. Io ho escluso ed ho deciso di fare l'autopsia ed è venuto fuori che in una settimana pesava 3 chili in meno. In pratica non aveva ne mangiato ne bevuto». Caso maltrattamenti, testimonianza shock: «Così hanno ucciso il mio cane» A quel punto l'inviato va a fare visita alla struttura, e lo "schifo" si palesa davanti agli occhi degli attoniti telespettatori: «le condizioni sono inaccettabili - riferisce Stoppa. La struttura sembra un deposito di immondizia e di materiale accumulato. All'interno dell'appartamento un cagnolino legato ad un cortissimo guinzaglio a strozzo. Sul posto intervengono i Carabinieri». Poi si vedono le immagini del parapiglia tra i dog sitter e i triestini che hanno subito la morte dei loro amici a 4 zampe. Una triestina poi mostra un documento «un certificato di cremazione con la mia firma falsa». Un'altra triestina: «ho lasciato la mia cagnolina a giugno dell'anno scorso da loro e dopo due giorni è morta. Loro hanno cremato la mia cagnolina, falsificando la mia firma » A fine servizio, finalmente si palesa la presunta "dog sitter": «Non esiste nessuna pensione, perchè io faccio la dog sitter e porto solo in giro i cani» IL SERVIZIO