Alma Trieste, buona la prima: battuta Treviso in gara-1, Green da sballo

Va in vantaggio uno a zero nella serie di semifinale l’Alma Pallacanestro Trieste: all’ Alma Arena di Via Flavia, i ragazzi di coach Eugenio Dalmasson si aggiudicano 84 – 78 il confronto numero uno con la Dè Longhi Treviso, con un Green strepitoso che corona una prestazione di squadra assolutamente di altissimo livello.

Squadre al completo da ambo le parti, con Cavaliero che si presenta da “uomo mascherato” dopo l’infortunio allo zigomo rimediato nell’allenamento del venerdì sera: coach Dalmasson ha Baldasso e Coronica in tribuna ad applaudire i compagni, mentre dall’altra parte i trevigiani si presentano con una nutrita rappresentanza di sostenitori al seguito. Il primo sussulto biancorosso è di Bowers, che con due triple fissa il +1 Trieste (8 – 7): Treviso, però, è formazione dalle mille risorse e, quando Fantinelli esce per due falli, ecco che coach Pillastrini inserisce Swann. L’americano esplode subito due triple nel cesto biancorosso e si dimostra subito caldo in uscita dalla panchina: la Dè Longhi sciupa qualcosa di troppo dalla lunetta nel primo quarto e questo permette a Trieste di rimanere a contatto, chiudendo sotto di uno il periodo iniziale (19 – 20).

Nella seconda frazione, per tre minuti e mezzo c’è grande sterilità offensiva da ambo le parti: Fernandez mette dentro una bomba e fa saltare l’Alma Arena, ma dall’altra parte “Il Cigno di Colloredo” Antonutti indovina cinque punti di fila e tiene sempre avanti Treviso. Per i ragazzi di Pillastrini, il problema arriva a 4’19’’ dall’intervallo lungo, quando Brown appoggia male il piede e si gira un ginocchio: l’americano si accascia al suolo e deve rientrare negli spogliatoi. Trieste ne approfitta, arriva subito un alley hoop alzato da Da Ros per la schiacciata di Green (10/11 da due, 2/4 da tre, 3/4 in lunetta, 8 rimbalzi, 3 falli subiti): gli ospiti incassano e rispondono alla grande, con due recuperi di fila firmati Fantinelli – Lombardi, con quest’ultimo che schiaccia il 27 – 30. Arriva anche il terzo fallo di Bowers, che deve accomodarsi in panchina e la Dè Longhi sembra prendere in mano l’inerzia della partita: Fantinelli azzecca un gioco da tre punti (34 – 38 a 1’10’’), poi Mussini azzecca un contropiede e Sabatini mette d’accordo tutti, con i due liberi che sanciscono il +4 Treviso al 20’.

Nella ripresa, a inizio terzo quarto, ecco il momento migliore della squadra ospite: la bomba di Musso e l’appoggio di Fantinelli fruttano il 38 – 47 che costringe Dalmasson al time out dopo poco più di due minuti e mezzo. Green cerca di rispondere con quattro punti di fila, ma ancora Musso mette dentro un tiro da tre punti per il +8 trevigiano (42 – 50). Da Ros si fa male ad un polso e deve uscire temporaneamente a 5’51’’ dalla terza sirena, ma Trieste aumenta la propria consistenza difensiva: Green è il trascinatore, ma su un canestro si infortuna leggermente alla caviglia. Piove sul bagnato per l’Alma, visto che in questi minuti Imbrò azzecca due bombe importanti, ma la consistenza di Cittadinidentro l’area fa la differenza, tanto che il tap-in dell’esperto lungo vale il 60 – 58 Alma al trentesimo.

Nell’ultimo periodo, i biancorossi iniziano con la bomba di Mussini ed il semigancio mancino di Cittadini: l’appoggio al tabellone del “Citta” vale il 65 – 59, poi una conclusione in giravolta di Da Ros (5/10 dal campo, 2/2 in lunetta, 7 assist, 3 rimbalzi) fissa il +8 locale, tanto che Pillastrini deve chiamare time out dopo due giri di lancette. Swann non vuole mollare, mette dentro quattro punti di fila ma Green, al rientro, segna subito un giro e tiro allo scadere dei ventiquattro secondi. L’americano di Alma  Trieste colpisce anche da tre punti (74 – 66), ma un canestro e fallo di Bruttini tiene alta la tensione della Dè Longhi: Antonutti (3/7 da due, 2/4 da tre, 5/6 ai liberi, 3 rimbalzi) prova ancora una volta a sostenere la squadra ospite, ma tre schiacciate di fila (una di Da Ros, due di Green) sanciscono la vittoria definitiva di Alma Trieste, che fissa l’82 – 73 sul tabellone. Nel finale, ancora Antonutti cerca di far rientrare gli ospiti, ma la squadra di Dalmasson è solida e regala la prima gioia ai 6000 presenti all’Alma Arena. Uno a zero, ma si pensa già a martedì: c’è un’altra battaglia, c’è GaraDue.

 

TRIESTE – TREVISO 84 – 78

Alma Pallacanestro Trieste: Fernandez 10, Green 29, Mussini 11, Schina ne, Deangeli ne, Janelidze, Prandin 3, Cavaliero 2, Da Ros 12, Bowers 10, Loschi ne, Cittadini 7. All. Dalmasson Dè Longhi Treviso: Brown 4, Sabatini 7, De Zardo ne, Bruttini 8, Swann 11, Musso 8, Antonutti 17, Barbante ne, Imbrò 11, Fantinelli 10, Negri, Lombardi 2. All. Pillastrini

Parziali: 19-20; 36-40; 60-58 Arbitri: Masi, Di Toro e Caforio