OPEN DAY GROTTA VALENTINA

La Grotta Valentina di Visogliano è un piccolo gioiello sotterraneo visitabile un paio di volte l'anno in concomitanza con le giornate dedicate alla Speleologia, un'avventura unica e singolare capace di condurre nelle viscere della terra, alla scoperta della preistoria.

Dopo il ritrovo presso il Campo Sportivo adiacente, muniti di tuta ed elmetto abbiamo percorso un breve tratto nel Carso triestino, costeggiando la linea ferroviaria, fino all'ingresso della grotta. Dopo una piccola introduzione abbiamo scoperto la storia della creazione della cavità, della sua scoperta e composizione, fino ai ritrovamenti emersi: frammenti e ceramiche che rappresentano un arco temporale dal neolitico fino al  periodo romano.

Gli Open Day sono organizzati dal Gruppo Speleologico San Giusto di Trieste, gruppo attivo dal 1954, che porta avanti un concetto di Speleologia come vera e propria  filosofia di vita, intersecando esplorazione, divulgazione, attività scientifica, ma soprattutto didattica, con uno sguardo attento verso le nuove generazioni;  è da qui che occorre partire secondo il presidente del Gruppo Mauro Kraus, dal far conoscere ai più giovani il valore della scoperta, della fatica nel raggiungere una meta, del rispetto e della condivisione. Il Gruppo si dedica anche di didattica ambientale  nell'ambito della divulgazione e organizza corsi di introduzione alla Speleologia; campagne di ricerca trovano la giusta collocazione nelle numerose mostre fotografiche organizzate dal Gruppo.

L'escursione all'interno della Grotta Valentina inizia in una  piccola caverna d’accesso che prosegue con un cunicolo, che via via si allarga in leggera pendenza; il suolo della galleria è ricoperto dall'argilla, che si è sedimentata nel corso del tempo  coprendo parte delle cavità. Come dei veri esploratori ci inoltriamo nella cavità, incontrando lungo il percorso forme di corrosione ellittiche e cupole. La vista è incredibile, stalattiti ocra scuro e stalagmiti possenti.

Attraverso un'altra strettoia si apre davanti a noi la grande sala, ampia e brillante per le sue splendide aggregazioni  cristalline dai colori iridescenti, mentre su scale in ferro si possono raggiungere i vani laterali della grotta scavati dall'acqua. Nella suggestiva visione illuminata dalla luce artificiale riusciamo a distinguere i colonnati  e le colate calcitiche, che l'acqua sta ripulendo dai sedimenti.

Un'esperienza incredibile e unica che merita di essere fatta, per uscire dagli schemi e scoprire le bellezze naturali del sottosuolo.

Le visite gratuite organizzate dal Gruppo Speleologico San Giusto di Trieste con la collaborazione del Campo Sportivo adiacente di Visogliano e il beneplacito dei proprietari del terreno dove è sita la grotta.

Martina Trombetta