Uso registro elettronico per dar compiti in vacanza, mamma triestina: "Nuovi compiti ogni giorno, continuo tormento"

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Uso registro elettronico per dar compiti in vacanza, mamma triestina: "Nuovi compiti ogni giorno, continuo tormento"

L'Associazione italiana dei genitori (Age), sezione toscana, denuncia in una nota che durante le vacanze natalizie sono stati "assegnati compiti con il registro elettronico" parlando di "un uso scorretto che sta prendendo rapidamente piede, quello di assegnare i compiti a scuola chiusa: la sera, durante il fine settimana, addirittura durante le vacanze di Natale. L'allarme delle famiglie è tangibile" e sta rimbalzando sui social network da famiglie di varie parti di Italia. Tra i casi riferiti - motivo di dibattito nelle chat - c'è quello di una scuola media riportato da un genitore di Firenze che è tra i 2.000 membri del gruppo Fb 'Genitori nella Scuola': "Venerdì erano stati dati dei compiti accettabili per le vacanze di Natale - racconta - Ma la vigilia di Natale (e per me è stato vergognoso) sono arrivati sul registro elettronico due compiti molto impegnativi e a Natale e Santo Stefano sono arrivati altri compiti per inglese, tecnologia e grammatica. Ora vi chiedo: vi sembra normale? C'è una direttiva che regoli l'uso del registro elettronico? Quando la scuola è chiusa dovrebbe esserlo anche il registro. Cosa posso fare? Possono i professori essere attivi così? Senza dare respiro ai ragazzi? Hanno fatto una settimana piena di verifiche e interrogazioni proprio per essere più liberi durante le vacanze e ora si ritrovano una montagna di compiti!". La protesta del genitore fiorentino ha scatenato i commenti. Da Trieste una madre conferma: "Capita anche a noi. Vengono inseriti nuovi compiti praticamente ogni giorno. Tanta ansia perché è un continuo tormento, ogni singolo giorno!". Dalla Sardegna, Medio Campidano, rivelano: "Non tocchiamo questo tasto, a mia figlia oggi sono arrivati 40 esercizi di matematica" mentre da Arezzo si rileva il paradosso per cui "gli stessi docenti reclamano il diritto alla 'disconnessione' a fronte del fatto che vengano loro inoltrate (a mezzo mail o sul portale o sul registro) circolari e avvisi fuori dall'orario di lavoro", ma poi, ne segue, usano il registro elettronico a vacanze in corso. A volte però, riconosce Age, "non è tutta colpa dei docenti" anche se "occorrerebbe interrogarsi sul fatto che il registro elettronico non può (e non dovrebbe) sostituire il diario o far venire meno l'attenzione in classe". (ANSA).  GUN-COM