Padova: sparatoria dopo rissa, un arresto per tentato omicidio

Padova: sparatoria dopo rissa, un arresto per tentato omicidio

(LaPresse) - Alle prime luci dell’alba a Cittadella, in provincia di Padova, i carabinieri del Nucleo investigativo del Reparto operativo del comando provinciale di Padova, in collaborazione con personale della compagnia di Cittadella (PD), hanno arrestato un 44enne del luogo, presunto responsabile di tentato omicidio, detenzione e porto illegale di arma. I fatti in questione si sono verificati attorno alle 12.15 del 7 ottobre 2023, quando alla centrale operativa della compagnia di Cittadella è pervenuta la segnalazione dell’esplosione di colpi d’arma da fuoco in via San Leopoldo. L’intervento sul posto dei militari dell’Arma ha consentito di trovare subito sul manto stradale tre bossoli calibro 9x21 oltre a un coltello, che sono stati sequestrati per i successivi accertamenti. Grazie alle indagini condotte, è stato appurato che i colpi sparati avevano colpito un’auto sulla quale si trovavano quattro persone - tre uomini e una donna - di origini sinti, provenienti da fuori provincia e giunti in zona allo scopo di chiarire un’annosa diatriba con i componenti di un'altra famiglia imparentata. La contesa riguardava l’utilizzo di un’auto da parte della famiglia di cittadellesi intestata a una parente residente in provincia di Treviso, cui erano state nel tempo recapitate sanzioni per infrazioni al Cds riferibili all’autovettura per un importo di circa 1300-1400 euro. Queste, non saldate, avevano dato luogo al fermo amministrativo di un ciclomotore dell’intestataria del veicolo. L’incontro tra le due fazioni originato dalla pretesa da parte dei trevigiani dell’importo necessario al saldo delle contravvenzioni era evoluto in una violenta rissa, all’esito della quale i quattro avevano tentato di allontanarsi a forte velocità a bordo della loro auto. Questa era stata però attinta da uno dei quattro colpi di arma da fuoco, che secondo le indagini erano stati complessivamente esplosi da uno dei membri della fazione locale, che aveva forato il portellone posteriore del veicolo in fuga, attraversandolo interamente e andando infine a conficcarsi nel cruscotto anteriore. 
Per caso fortuito nessuno degli occupanti dell’auto era rimasto ferito dal colpo di pistola, come riscontrato dai carabinieri una volta rintracciati gli interessati presso la loro abitazione della provincia di Treviso, all’esterno della quale era stata anche rinvenuta l’auto che presentava il foro del proiettile esploso a Cittadella. A corroborare il quadro indiziario a carico dell’odierno indagato il decisivo esito positivo dell’esame stub, i tamponi alla ricerca di residui da sparo effettuati sulla sua persona nell’immediatezza dei fatti, che nel corso delle indagini hanno consentito agli specialisti del Ris di Parma di rilevare la presenza di consistenti tracce di particelle riferibili ai colpi esplosi. In esecuzione del provvedimento cautelare, il presunto responsabile dei reati contestati è stato quindi tratto in arresto nella mattinata di oggi e portato alla casa circondariale di Padova, a disposizione dell’autorità giudiziaria. CRO NG01 gib/scp