Autostrade liguri in tilt, la compagnia marittima Cosco invita i clienti a usare il porto di Trieste

Cosco, colosso dello shipping che fa capo alla Cina, ha sconsigliato, tramite una nota circolare ai propri clienti, di utilizzare i porto di Genova per le proprie spedizioni. «La Liguria è in tilt» cita la nota «vi possiamo consegnare le merci usando altri porti, da Ravenna a Trieste».

 

La compagnia marittima con sede a Pechino è composta da una flotta di oltre 800 navi, ed è il terzo operatore mondiale dei container.

 

Marco Donati, direttore generale di Cosco Shipping lines Italy, ha dichiarato a Il Sole 24 ore «Cosco è presente a Genova dal lontano 1963. È la prima volta che ci troviamo a gestire una simile emergenza, con i camion che non riescono a entrare nel porto, con il casello di Genova Ovest bloccato nelle ore cruciali, con i container fermi da giorni sui piazzali perché il cliente non può ritirarli e con i terminalisti che non fanno sconti ma, al contrario, intendono essere pagati anche se il container resta fermo per cause di forza maggiore».

 

Uno dei problemi di più difficile risoluzione, o le cause di forza maggiore di cui parla donati, sembra essere il trasporto lungo il tratto autostradale quindi: A10, A26, A7, A12, con decine ci chilometri percorribili ad una sola corsia, sono pressoché impercorribili.