"Wartsila, si valuti acquisizione da parte di Cassa Depositi e Prestiti e Fincantieri"

"Lo stabilimento Wartsila di Bagnoli della Rosandra è un presidio economico ed occupazionale che non possiamo permetterci di perdere: sono in gioco 500 posti di lavoro diretti, un migliaio se contiamo l'indotto. Una delocalizzazione che avrebbe un impatto pesantissimo e contro cui si sono schierate le forze sociali ed economiche del territorio così come attivo per trovare una soluzione si è dimostrato il Ministero dello Sviluppo economico. Dall'incontro odierno Wartsila non pare intenzionata a sospendere la procedura, ma solo ad avviare un piano per mitigare la perdita di posti di lavoro. Attendiamo di vedere cosa contiente, ma nel frattempo si valuti la possibilità di rispondere a un atto di forza come quello della società finlandese con un'iniziativa eccezionale: l'acquisizione della società con l'intervento di Cassa Depositi e Prestiti e Fincantieri. L'Europa capisca che far parte dell'Unione non può significare delocalizzare senza tenere in considerazione le ricadute economiche e sociali".
 
Lo scrive il senatore di Forza Italia Franco Dal Mas, presente da remoto al tavolo nazionale sulla delocalizzazione dello stabilimento Wartsila di Trieste in corso al MISE.