Fine vita, Cappato a Fedriga: "Invita tutti a rispettare la legge ma è il primo a farla violare"
"Il Presidente Fedriga evidentemente non ha letto la sentenza della Corte costituzionale, altrimenti si sarebbe accorto che allarga le possibilità di accesso all’aiuto alla morte volontaria anche alle persone malate che abbiano rifiutato trattamenti di sostegno vitale o che sono sottoposte a trattamenti di sostegno vitale praticati da familiari o personale non medico. Il Presidente invita tutti a rispettare la sentenza, ma finora è proprio la Regione Friuli Venezia Giulia ad essere stata condannata per due volte per avere violato i tempi di risposta a persone malate che chiedevano aiuto per interrompere la propria sofferenza. L’ultima condanna della Regione da lui presieduta è di solo tre giorni fa, per la mancata risposta alla richiesta di Martina Oppelli. Fedriga invita gli altri a rispettare la legge, ma è il primo a farla violare. La differenza tra lui e noi è che le nostre sono azioni di disobbedienza civile, dove siamo noi stessi a chiedere l’intervento della giustizia, la quale fino ad ora ha sempre stabilito che abbiamo agito nel rispetto della Costituzione", ha dichiarato Marco Cappato, tesoriere dell'Associazione Luca Coscioni, in risposta alle dichiarazioni del presidente del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, sulla sentenza della Corte costituzionale in merito al suicidio assistito