Dad in FVG, Bandelli: "Dopo preoccupanti risultati prove Invalsi, necessarie strategie urgenti per riprendere passo"

Il Movimento Futura guarda con grande preoccupazione ai dati che riguardano la scuola dopo due anni di utilizzo della didattica a distanza. E’ di questi giorni il resoconto delle prove Invalsi dopo i lunghissimi periodi di utilizzo della Dad. Il dato che ne esce è allarmante: risulta chiaramente che, soprattutto nelle scuole superiori, gli studenti che non hanno raggiunto il livello minimo in italiano sono passati dal 35% del 2019 al 44% del 2021, mentre il 51% degli studenti non ha raggiunto il livello considerato accettabile in matematica.
 
Rina Anna Rusconi nel corso delle diverse conferenze che Futura ha dedicato nei mesi scorsi al tema della scuola, criticando un uso massivo della didattica a distanza aveva già evidenziato ciò che oggi appare chiaro: ovverosia che "la Dad sarebbe stata un assoluto fallimento". "L’Assessore regionale competente, Alessia Rosolen, però, nonostante le proteste di genitori e studenti, - rimarca Rusconi - ha messo in atto una politica “chiusurista”, andando ben oltre le disposizioni nazionali, tanto che il referente regionale dell'Associazione presidi, Teresa Tassan Viol, aveva dichiarato che per le superiori non ci sarebbe stato problema perché ormai insegnanti e studenti erano abituati alla Dad e quindi non era previsto nessun impoverimento nell’insegnamento".
 
"Non entriamo nel merito della questione - prosegue Rusconi - , ma ricordiamo anche i disagi psicologici, gli atti di autolesionismo, l’aggressività in aumento e soprattutto l’abbandono scolastico registrato in questi ultimi due anni che sono il triste risultato determinato dallo "stop and go" che i giovani hanno subito e che non poteva che segnare un blocco della crescita emotiva di notevoli proporzioni. L’allarme è generale ed è sotto gli occhi di tutti. Oggi scopriamo che l'Assessore Rosolen è assolutamente a favore di un prossimo ritorno a scuola a settembre solo in presenza e di questo non possiamo che essere positivamente sorpresi: cambiare idea era doveroso alla luce dei fatti. Ma ci sono ancora delle misure che a nostro avviso vanno prese urgentemente".
 
Il candidato sindaco di Futura, Franco Bandelli ribadisce pertanto "il bisogno di organizzare il rientro a scuola in modo tale che i giovani non si vedano rubare per il terzo anno scolastico consecutivo il diritto alla studio, non fosse altro che per gli esiti delle prove Invalsi sostenute quest’anno, i cui risultati hanno dimostrato chiaramente la necessità di strategie urgenti per far riprendere il passo al sistema scolastico italiano in generale e regionale in particolare".