Accoglienza e sicurezza, Paglia (PD): "Propaganda giunta Dipiazza lascia Trieste senza risposte"

Accoglienza e sicurezza, Paglia (PD): "Propaganda giunta Dipiazza lascia Trieste senza risposte"

"Ancora una volta il sindaco Dipiazza cerca di scaricare su altri le responsabilità che spettano alla sua amministrazione." dichiara Maria Luisa Paglia, segretaria del PD di Trieste
"L’accoglienza diffusa non è stata un errore politico, ma un modello previsto dalla legge, che per anni ha permesso di garantire dignità alle persone e sicurezza alla città. Grazie a quella gestione si evitavano le scene indegne che oggi vediamo in Porto Vecchio e davanti alla stazione, dove la disorganizzazione e l’inerzia della giunta hanno trasformato un’emergenza gestibile in un problema sociale e sanitario.
Il vero nodo sta nell’incapacità amministrativa e politica di questa maggioranza, sostenuta da un governo nazionale che ha preferito buttare milioni di euro in Albania in un’operazione di pura propaganda, invece di destinare quelle risorse a un’accoglienza civile e decente qui in Italia, in particolare per i minori stranieri non accompagnati che oggi vengono lasciati senza prospettiva oltre ai  debiti nei confronti dei Comuni che ne hanno anticipato le spese."
"È ora di dirlo chiaramente - conclude Paglia - questa destra ha sbandierato in campagna elettorale la promessa di sicurezza e gestione dei migranti, ma non è stata in grado di garantire né l’una né l’altra. A pagarne il prezzo sono Trieste, i suoi abitanti e le persone abbandonate per strada."